Si conclude prematuramente l’esperienza di Filippo Facci in Rai. La striscia di cinque minuti intitolata “I Facci Vostri”, che avrebbe dovuto precedere il Tg2 delle 13, è stata cancellata. Questo spazio, dedicato a un tema d’attualità, sarà ora affidato al programma “I Fatti Vostri”, condotto da Tiberio Timperi e Anna Falchi.
L’annuncio della collaborazione era stato dato durante la presentazione dei palinsesti del servizio pubblico il 7 luglio scorso, ma oggi l’amministratore delegato Roberto Sergio ha comunicato tramite una nota stampa che la prevista collaborazione non avrà luogo. Il motivo dietro questa decisione risiede in una frase scritta da Facci in un articolo su Libero, giornale per cui lavora, riguardante la ragazza che ha accusato il figlio del presidente del Senato Ignazio La Russa di stupro.
Chi è Filippo Facci
Filippo Facci è un giornalista nato a Monza nel 1967. Dopo essersi laureato in Scienze della Comunicazione presso l’Università di Milano, ha iniziato la sua carriera giornalistica collaborando con diverse testate, tra cui l’Unità, la Repubblica, L’Avanti, l’Opinione, il Tempo, Il Riformista. Per quindici anni è stato editorialista de Il Giornale e attualmente ricopre il ruolo di inviato speciale per Libero. Ha scritto anche su temi legati alla musica classica. Durante il periodo dal 1999 al 2009, ha lavorato a Mediaset.
Filippo Facci è un autore prolifico, con una serie di libri all’attivo. Tra le sue opere si ricordano “Note di Note, parole per raccontare la musica di un ipocondriaco di talento” (2001), “Fumo negli occhi. Le crociate contro il tabacco e altri piaceri della vita” (2004), “Di Pietro, la storia vera” (2009), “Misteri per orchestra” (2011), “Uomini che amano troppo” (2015), “30 aprile 1993. Bettino Craxi. L’ultimo giorno di una Repubblica e la fine della politica” (2021) e “La guerra dei trent’anni. 1992-2022”. Inoltre, ha tenuto una rubrica sulla rivista “Grazia” in cui raccontava storie di donne inventate.
Filippo Facci ha dimostrato di essere un giornalista con una vasta esperienza e una produzione letteraria significativa. La sua carriera è stata caratterizzata dalla collaborazione con diverse testate e dalla scrittura su una varietà di argomenti, dalla politica alla musica classica.