In un’intervista rilasciata a Repubblica, Barbara D’Urso si è sfogata, spiegando la profonda delusione che ha provato nell’apprendere di non condurrà più Pomeriggio 5 e che, molto probabilmente, non lavorerà più in Mediaset. Le sue parole raccontano dolore, sgomento e rabbia, soprattutto perché, dice, non le è stato permesso di salutare il suo pubblico come avrebbe desiderato.
Il comunicato diffuso da Cologno Monzese ha lasciato intendere che la decisione fosse stata concordata tra Canale 5 e Barbara D’Urso, ma la conduttrice fa chiarezza affermando: “Io non ho concordato niente”. Barbara D’Urso ha voluto esprimere la sua verità, sottolineando come siano andate realmente le cose. Rivela che non ha progetti futuri con Mediaset e che il suo contratto scadrà a dicembre. Il primo luglio, tramite un comunicato, Cologno Monzese ha comunicato il suo addio.
Lo sfogo di Barbara D’Urso
“Ho sopportato molte situazioni difficili, forse un giorno ne parlerò”, afferma la conduttrice. Barbara D’Urso ripercorre il passato fino a metà dicembre 2007, quando venne invitata a pranzo presso l’Hotel de Russie di Roma dall’allora direttore di Videonews Brachino insieme ad altre persone.
Inizia così l’avventura da cui nacque Pomeriggio 5 e successivamente Domenica Live, programmi che portavano il suo nome. Dopo tre stagioni, a tre puntate dalla fine, Pomeriggio 5 venne chiuso senza un motivo specifico. Anche Domenica Live, creato 14 anni prima, che aveva ottenuto grandi risultati, subì lo stesso destino.
Sempre a Repubblica, Barbara D’Urso ha raccontato di quando ha saputo dell’esclusione: “Vado in campagna, Lucio dialoga con l’azienda, che conferma di voler trovare un prime time. Il 26 giugno lo chiamano: “Ti può ancora essere utile chiudere in anticipo il contratto?, c’è la possibilità di far cominciare Pomeriggio 5 da chi lo condurrà dopo”. Non è utile, a fine giugno coi palinsesti chiusi dove si va? Potevano dirlo ad aprile”.