Rifiuti ammucchiati e sporco ovunque: chi pensa a Roma? Nonostante i buoni propositi, gli incentivi introdotti a suo tempo per i lavoratori di Ama e il nuovo piano per i rifiuti varato la scorsa estate dal Campidoglio, la Capitale è di nuovo ad un passo da una nuova emergenza.
Tra disservizi organizzativi e problemi tecnici, la raccolta della spazzatura prosegue a singhiozzo ed appare sottodimensionata e mal organizzata rispetto alle esigenze di una città che con l’arrivo dei turisti per le vacanze è ancora più in difficoltà. Eppure il problema sembra non fare più notizia, contrariamente a quanto accadeva in passato con altre amministrazioni comunali. Ma se alcuni mezzi di informazione sembrano diventati più disattenti, c’è chi con la sporcizia si imbatte ogni giorno appena approda nella capitale: e sono i turisti che devono fare i conti con cassonetti e cestini stracolmi, rifiuti ammucchiati agli angoli delle strage e un dilagante senso di abbandono. A prendere posizione nelle scorse ore anche alcune associazioni di categoria che chiedono al Campidoglio un drastico cambio di marcia: in questa puntata di Extra, Claudio Micalizio registra il disappunto di Diana Theodoli Pallini, Presidente Regionale di Aidda Lazio (Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d’Azienda) che ai nostri microfoni denuncia lo stato di degrado in cui versa la capitale e chiede più pulizia per salvaguardare l’immagine della città ora che i turisti stanno tornando in massa.
Nella seconda parte, invece, torniamo a parlare dei rincari della Banca Centrale Europa che stanno progressivamente impoverendo le famiglie e mettono in difficoltà anche le imprese che hanno bisogno di liquidità: l’aumento incessante dei tassi di interesse sta rendendo sempre meno conveniente richiedere un prestito o un finanziamento e nell’immediato mette nei guai chi ha stipulato un mutuo immobiliare a tasso variabile e per pagare la propria casa ogni mese deve sborsare centinaia di euro di interessi in più. Ad analizzare l’andamento del mercato ci pensa Yuri Griggio, dell’Ufficio Comunicazione di Facile.it, il cui centro studi ha analizzato le tendenze del settore e calcolato l’impatto che i rincari decisi dall’istituto di Francoforte sta avendo sui bilanci delle famiglie di milioni di italiani.
Nella terza parte di Extra, invece, riflettori puntati su un film documentario che racconta il quartiere Prati con un taglio inedito: “Fuori le mura” è un corto di 35′ che è già stato presentato in alcuni prestigiosi concorsi internazionali e ha già fatto incetta di premi e riconoscimenti. In collegamento Andrea Natale, autore e regista della pellicola insieme a Giuseppe Sciarra.