Roma di Giorno con Elisa Mariani – Puntata di Venerdì 19 Maggio 2023
IL CENTRO ANZIANI PARCO DELLE VALLI ANCORA ATTENDE LA RICOSTRUZIONE DOPO TRE ANNI DALL’INCENDIO
Ospite in collegamento Paolo Ferrara, Vicepresidente dell’Assemblea Capitolina
Un vero e proprio fiore all’occhiello per la socialità e il tempo ricreativo: il Centro anziani Parco delle Valli a Conca d’Oro era nato con l’intento di contrastare la povertà relazionale, l’isolamento e la solitudine di molti anziani attraverso la promozione di attività ludiche e ricreative.
Ma un incendio, avvenuto nella notte tra il 12 e il 13 Giugno 2019, ha distrutto ogni aspettativa. Le fiamme – pare di natura accidentale – hanno demolito la struttura di 200 metri e l’edificio è stato sin da subito dichiarato inagibile dai Vigili del Fuoco e dai poliziotti dei commissariati del quartiere. Fortunatamente non c’era nessuno all’interno dell’edificio nel momento in cui le fiamme si sono propagate. Ma dopo quattro anni resta ancora il dolore per il ricordo e il desiderio di rinascita.
Nello stesso anno, il Municipio III – dopo un incontro con il Simu, si era proposto di ricostruirlo, ma lo stesso dipartimento sviluppo infrastrutture e manutenzione urbana di Roma si era espresso affermando che non era di competenza del municipio trattandosi di una nuova edificazione. Una serie di ritardi “burocratici” e l’arrivo della pandemia hanno rallentato il progetto.
“Una vicenda che davvero ci spinge a chiederci cosa è stato fatto fino a questo momento; – ha detto Paolo Ferrara – chiediamo da parte nostra di velocizzare la macchina amministrativa affinché questa struttura riprenda finalmente vita. Qui gli anziani avevano la possibilità di socializzare e ci sembra veramente assurdo che dopo 4 anni siamo ancora in questo stato”.
LA REGIONE NON REVOCA LA CONCESSIONE SUL PDZ PONTE GALERIA
Il Comune non acquisirà al patrimonio gli alloggi di via Aldo Bibolini nel piano di zona Ponte Galeria, perché la Regione Lazio non revocherà il finanziamento concesso a inizio anni Duemila per la costruzione degli edifici. L’istruttoria partita a settembre 2022 su input della giunta Zingaretti si è conclusa con un’archiviazione il 16 maggio, dopo 8 mesi.
L’esito dell’istruttoria per decidere sulla decadenza o meno del finanziamento concesso alla società cooperativa edilizia “Sagittario Casa Felice”, per la costruzione di unità immobiliari in regime agevolato, nell’area della Piana del Sole a Roma ovest, è arrivato dopo parecchio tempo. La direzione politiche abitative il 16 maggio ha inviato ai diretti interessati la sua decisione, firmata dal responsabile del procedimento Espedito Rizzuti e dai dirigenti Alessandra Natili e Manuela Manetti: il caso è archiviato e non c’è dolo. In sostanza, la coop non ha violato nessuna normativa (“non si rilevano nell’operato della cooperativa Sagittario Casa Felice in liquidazione, elementi probatori di violazione delle direttive regionali, tali da determinare la decadenza dell’operatore dal beneficio attribuito”), non è stato applicato un costo delle case superiore al prezzo massimo di cessione e quindi è stato legittimo finanziarli per costruire.
“Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una situazione assurda – ha sottolineato ancora Paolo Ferrara – la giunta Gualtieri si affretti a rispondere e a risolvere la questione, non possono pagare come sempre i cittadini, non è giusto. Qui ci sono famiglie che potrebbero essere sfrattate da un momento all’altro”.
LATINA, GUARDIA GIURATA RAPINA LA SALA SLOT DOVE LAVORA
Ospite in collegamento Clarissa Montagna, redazione “Il Faro Online”
Si è tolto i suoi vestiti da guardia giurata e ha indossato quelli da rapinatore per rubare 50mila euro nella sala slot dove lavorava. Il fatto è avvenuto a Latina e il protagonista sarebbe un 30enne arrestato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile del N.O.R. con l’accusa di rapina aggravata.
La stessa sera infatti l’arrestato che prestava i suoi servizi, tra le altre, anche alla Sala Slot rapinata, dopo aver assistito alle operazioni di svuotamento delle cassette delle macchine del locale, si sarebbe appropiato di 50.000 euro, minacciando con una pistola il titolare del noto locale.
La fuga, rocambolesca, sarebbe stata però fatale per il rapinatore: non sarebbe passato inosservato, infatti, ai militari dell’Arma il malfunzionamento di uno dei fanali posteriori dell’autovettura utilizzata dal giovane, che risultava avere lo stesso problema dell’autovettura della guardia giurata. Inoltre i militari della Sezione Radiomobile hanno subito notato come il rapinatore impugnasse l’arma con la mano sinistra: proprio l’esser mancino, come lo era la guardia giurata, sarebbe stato un ulteriore elemento a carico del giovane.
Ma l’elemento principe dell’accusa sarebbe il cellulare della guardia giurata, trovato, all’esito di un attento sopralluogo fatto dagli stessi militari, sulla via di fuga. Le telecamere di sorveglianza della sala slot e della videosorveglianza comunale avrebbero permesso, infatti, di confrontare i movimenti del rapinatore con quelli della guardia giurata che, durante tutti i controlli “in uniforme” ha sempre preso strade diverse da quelle del rapinatore.
Il Giudice per le Indagini Preliminari non ha che potuto concordare sulle risultanze investigative dei militari dell’Arma e della Procura, emettendo l’odierna ordinanza di custodia in carcere. All’esito delle formalità di rito all’odierno arrestato è stata sequestrata l’arma utilizzata tanto per il lavoro quanto per la rapina della quale è accusato.
IN PIAZZA RISORGIMENTO A CERVETERI UNO SPORTELLO PER CONTRO LA LUDOPATIA
“Giocando d’azzardo non si vince mai”, con questo spirito l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cerveteri Francesca Badini annuncia l’apertura dello sportello informativo “Io gioco senza azzardo”, finalizzato alla realizzazione di interventi in contrasto al fenomeno del gioco d’azzardo patologico presso gli Istituti scolastici e i Centri anziani. Lo sportello, finanziato con i fondi del Piano di Zona, sito in Piazza Risorgimento a Cerveteri, proprio sotto al Municipio, sarà attivo tutti i martedì dalle ore 15:00 alle ore 18:00.
“Una tra le emergenze più gravi della società odierna è il gioco d’azzardo – ha detto Francesca Badini – troppo spesso leggiamo di giovani ragazzi, padri di famiglia, si rovinano letteralmente con il gioco, dilapidando interi patrimoni e mettendo in ginocchio le proprie famiglie. Complice anche la crisi economica che negli ultimi anni ha interessato il paese, in tanti, troppi, si autoconvincono che con un gratta e vinci o con una slot machine possano risolvere tutti i loro problemi economici e finalmente trovare una svolta definitiva alla propria vita. Invece non sanno che si trovano all’inizio di un circolo vizioso senza fine: si gioca, si perde e si continua a giocare sperando di rientrare anche di quanto perso precedentemente”.
“Per questo – prosegue l’Assessore Francesca Badini – con le risorse del Piano di Zona, abbiamo voluto dare vita a questo progetto di assistenza, pronto ad accogliere e ad ascoltare tutte le persone affette dalla patologia del gioco d’azzardo e i loro familiari, prime vittime incolpevoli del dramma della ludopatia. Il servizio è aperto a tutti: come Assessorato è un servizio sul quale insieme al personale degli uffici ho lavorato intensamente, perché crediamo sia doveroso come Istituzione porre in essere tutto quanto sia nelle nostre possibilità per dare assistenza a chi si trova nel drammatico vortice del gioco d’azzardo”.
DALLA PISANA 20 MILIONI PER POTENZIARE I COLLEGAMENTI CON LE ISOLE PONTINE
”Il mare è una priorità per la Regione Lazio e non è soltanto una risorsa e una peculiarità per la nostra regione che vanta dieci bandiere blu. Infatti la Giunta regionale, presieduta da Francesco Rocca, ha programmato diverse misure sulle politiche del mare ad appena pochi mesi dall’insediamento: 2 milioni e 500mila euro per la manutenzione e la pulizia delle spiagge libere in vista dell’avvio della stagione estiva; 20 milioni di euro per l’acquisto di due navi veloci per il potenziamento del trasporto marittimo con le isole pontine, oltre ad altri 7 milioni di euro per la manutenzione della flotta”.
È quanto detto dalla vicepresidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli, in una nota a margine delle celebrazioni per la Giornata nazionale del Mare, che ha inoltre aggiunto: “Inoltre, sono in fase di studio degli interventi volti a ridurre il fenomeno dell’erosione costiera a tutela del meraviglioso litorale del Lazio, che deve fare i conti con i recenti cedimenti sul lungomare di Sabaudia e Latina, ma anche con l’insabbiamento dei porti e delle foci. Naturalmente l’economia blu sarà centrale nella nostra azione di governo, coniugando il turismo, la pesca e la lotta all’inquinamento”.
OPEN HOUSE ROMA 2023, CORRADO VENEZIANO PRESENTA “LE GEORGICHE SULL’ISOLA TIBERINA”
Ospite in collegamento Corrado Veneziano, artista
Giunge alla sua undicesima edizione Open House Roma, il grande evento pubblico e totalmente gratuito promosso dall’associazione culturale Open City Roma, che apre le porte di edifici storici, architetture contemporanee, luoghi di eccellenza della Città Eterna. L’evento raddoppia quest’anno con 9 giorni e due fine settimana di visite, eventi e tour. Sette giorni in più rispetto alla scorsa edizione, per poter diluire al meglio le numerose location proposte quest’anno e dare la possibilità ai fruitori dell’evento di poter visitare più luoghi in giro per la città.
Con 200 edifici e siti di qualunque epoca e solitamente inaccessibili, 50 eventi dedicati e 40 tour urbani gratuiti, con una attenzione al contemporaneo, l’apertura di spazi e case private, studi di artisti come Rolf Sachs, il tema del green nell’architettura, iniziative per i bambini, ma anche le invenzioni dell’avanguardia ingegneristica italiana e i progetti legati alla disabilità con visite per ciechi e ipovedenti e visite in LIS per persone sorde, l’undicesima edizione è all’insegna del concetto di ‘Equilibrio’.
Dunque visite guidate e attività in edifici storici, moderni e contemporanei e in case private, oltre a eventi speciali come Le Georgiche all’Isola Tiberina: 13 vecchi totem in ferro, plastica e cemento abbandonati sull’Isola Tiberina che saranno ridipinti dall’artista Corrado Veneziano, diventando una installazione permanente. L’intuizione di Veneziano, realizzata già nell’aprile 2022, fu quella di recuperare i 13 totem abbandonati sull’Isola Tiberina e dare loro una nuova dignità: dopo essere stati ripuliti, sono stati lavorati con i colori dell’oro, dell’azzurro e del rosso e sono stati arricchiti dai bar cose letterari che evocano l’editoria e il libro. La parte più interessante è la ripresa degli stralci del poema “Le Georgiche” di Virgilio.
“L’incredibile opera di Virgilio si spinge alla calma, al riappropriarci del nostro spirito più intimo e naturale. – ha spiegato Corrado Veneziano – Attraverso questo progetto ho cercato di riportare su queste strutture questo concetto. Ci sono i colori caldi della natura: l’oro, l’azzurro, il rosso e citazioni dell’incredibile opera di Virgilio”.