Roma di Giorno con Elisa Mariani – Puntata di Venerdì 12 Maggio 2023
FESTA DELLA MAMMA, LA CENTRALE DEL LATTE DI ROMA APRE LE PORTE PER UNA GIORNATA DI MUSICA E LABORATORI. CONVEGNO DELLA FIMP SU “I PRINCIPI DELLA BUONA COLAZIONE”
Ospite in collegamento dott.ssa Maria Teresa Fonte, FIMP Lazio
In occasione della Festa della Mamma, in programma domenica 14 maggio, la Centrale del Latte di Roma apre le porte per un tour divertente, musicale e istruttivo Lo stabilimento di via Belmonte in Sabina, dunque, ospiterà circa 2mila partecipanti, divisi in 12 tour, dalle ore 9.00 alle 18.20, per un evento, giunto alla settima edizione, che anche quest’anno è andato sold out in pochi giorni.
Il tour inizia con la musica coinvolgente dei Riciclato Circo Musicale con strumenti, “home made”, realizzati con oggetti di recupero, in un’ottica di riuso e riciclo, presi in garage o in cucina, e le bolle gigantesche di Billy Bolla per far felici i bambini. Segue il tour nello spazio produttivo dell’azienda alla scoperta di quello che è stato definito il cuore “materno” della Capitale da oltre cent’anni.
Nel corso della visita alcuni rappresentanti della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) Regione Lazio illustreranno “i principi della buona colazione”: “Giornate come questa sono molto importanti – ha dichiarato Teresa Rongai, segretaria della FIMP di Roma e Lazio – acquisire i principi di una buona colazione è utile ai bambini ma anche ai loro genitori. Una corretta alimentazione è fondamentale soprattutto per la crescita dei più piccoli e il latte è parte di questa alimentazione”.
Al termine della visita è in programma la degustazione dei prodotti della Centrale del Latte di Roma, per l’occasione interpretati e valorizzati dalle abili mani dei giovani chef della scuola secondaria superiore ‘IPSEOA Pellegrino Artusi’ guidati dal docente Fabio Toso. Una collaborazione resa possibile grazie alla disponibilità della professoressa Maura Lombardi, dirigente scolastico dell’istituto.
“Questa iniziativa come le altre svolte da Centrale del Latte di Roma vuole meglio spiegare il suo claim pubblicitario ‘Il buono prima di tutto’. – ha detto la responsabile marketing Angela Leone – Non sono solo buoni i prodotti della Centrale del Latte di Roma ma è buona la relazione che l’azienda ha costruito e ha saputo mantenere con i suoi consumatori, sono buone le azioni che vengono messe in campo a favore del territorio. Sono 23 anni che Centrale del Latte di Roma sostiene l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e dal 2015 ha donato più di 300 mila litri di latte fresco a favore dell’Emporio della solidarietà della Caritas e con i Retake quest’anno in occasione del Natale di Roma e della Giornata della Terra si è dato luogo ad un importante intervento di rigenerazione urbana in ogni municipio della Capitale”.
“Come FIMP siamo davvero entusiasti di partecipare a questa iniziativa – ha sottolineato la dott.ssa Maria Teresa Fonte – parlare con i bambini, interagire con loro è davvero un’esperienza incredibile. Inoltre il focus dell’iniziativa, la colazione, è un punto fondamentale per noi medici. Lo ripetiamo da sempre: la colazione è un pasto fondamentale e ricopre circa il 20% dell’apporto energetico necessario, soprattutto per quanto riguarda i bambini. Se poi si vuole prediligere una colazione salata va benissimo, l’importante è come sempre mantenere il giusto equilibrio nutrizionale”.
La pandemia da Covid 19 ha portato notevoli conseguenze anche dal punto di vista delle patologie metaboliche: i bambini in sovrappeso sono aumentati in maniera importante e proprio la FIMP si dice preoccupata: “Abbiamo riscontrato un aumento dell’obesità infantile da non sottovalutare – ha spiegato la dott.ssa Fonte – e questo è causato da vari aspetti che vanno presi in considerazione. Sicuramente ci sono fattori ereditari ad influenzare, raramente genetici, ma il più delle volte alla base ci sono scelte alimentari sbagliate: i bambini devono imparare sin da subito a mangiare correttamente, a prediligere minerali, proteine, fibre e carboidrati. Tutto senza esagerare”.
FIUMICINO, ADDIO AL RELITTO DELLA FRANCA REAL: IL PUNTO SUL CANTIERE
Ospite in collegamento Angelo Perfetti, Direttore de “Il Faro ONLINE”
Continua il cantiere di demolizione della Franca Real, la nave fantasma ancora a ridosso del Ponte Due Giugno a Fiumicino. Le operazioni di smantellamento, iniziati il 6 marzo dopo lo slittamento per problemi tecnici, ora sono ben visibili. E’ infatti iniziato il taglio della parte superiore del relitto lungo 46 metri e largo 8,50, che in passato aveva creato numerosi disagi, quando per ben tre volte nel corso del 2021 cedettero le cime che la tengono ormeggiata alla banchina del Tevere. Tale imbarcazione ha rappresentato per anni anche una mancanza di decoro urbano non indifferente, essendo collocato all’ingresso della città.
La demolizione della “Franca Real” è un’operazione molto delicata che si suddividerà in più fasi di cui si occuperà interamente la Lme Global, azienda torinese cha fa parte del Coprogetto81, specializzata nella sicurezza sul lavoro.
“Ad inizio novembre siamo stati contattati per lo smantellamento della nave – aveva raccontato a ilfaroonline.it Osvaldo Aimar, direttore tecnico commerciale del Coprogetto – con una proposta di cessione del relitto da parte della prima proprietà, che è stata rifiutata. Successivamente c’è stato un appalto tra il vecchio proprietario e la Lme Global che la smaltirà per conto suo appropriandosi del ricavato della vendita del ferro, provvedendo in proprio alla bonifica dei ferri, alla tutela dell’ambiente ed alla rimozione di tutti i suppellettili. Il peso della nave sarà attorno alle 500 tonnellate di ferro grezzo. Il costo dello smaltimento inciderà per un 20% del valore del metallo. Poi procederemo con lo smaltimento delle acque di sentina che contengono petrolio e che, quindi, andranno bonificate nei tempi e nei luoghi tecnici previsti dalla legge. La nave tutta attorno è messa in sicurezza per evitare un eventuale inquinamento. Abbiamo poi dovuto usare l’inclinometro per controllare giornalmente l’aumento con la riduzione dello sbandamento. Fondamentale per la realizzazione di interventi del genere è trovare personale formato e informato perché lavorare in un ambiente confinato a rischio chimico e biologico non è mai così semplice”.
IL TOUR DELLA COSTITUZIONE FA TAPPA AD OSTIA, L’INIZIATIVA DELLA PRESIDENTE DELL’ASSEMBLEA CAPITOLINA
Nuovo appuntamento ad Ostia, nel Municipio X, del Tour della Costituzione, arrivato alla settima tappa. L’iniziativa è promossa dalla presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli in occasione dei 75 anni della Carta Costituzionale.
Nell’aula consiliare del Municipio, tanti studenti dell’Istituto Toscanelli sono stati coinvolti ascoltando le parole dei costituzionalisti Alfonso Celotto e Giovanna Pistorio, dell’Università Roma Tre. Focus sull’articolo 32 della Costituzione, il diritto alla salute. Presenti, oltre alla presidente Svetlana Celli, il presidente del Municipio X Mario Falcone, l’assessore alla Scuola e Politiche giovanili Andrea Morelli, l’assessore alle Attività produttive e Turismo Antonio Caliendo.
“Ho voluto fortemente questa serie di eventi, nati per avvicinare le istituzioni ai giovani. I ragazzi rappresentano la parte attiva del futuro dei nostri territori, e noi con i prossimi appuntamenti contiamo di raggiungerne il più possibile”, afferma la presidente Svetlana Celli.
“Un appuntamento davvero ricco di significato se pensiamo che tantissimi di noi non conoscono benissimo la Costituzione. – ha detto Angelo Perfetti – Certo, tutti sappiamo l’articolo 1, ma per il resto non abbiamo un’ampia conoscenza di quello che è un documento fondamentale per la nostra identità. Ci sono tantissimi articoli e, dunque, è abbastanza complicato ma parlarne e porla al centro di incontri di questo tipo con le nuove generazioni mi sembra un’iniziativa davvero significativa”.
ALBERTO ANGELA AD ANZIO PER RACCONTARE NERONE, RIPRESE IN ONDA IN AUTUNNO
Alberto Angela, paleontologo, divulgatore scientifico, conduttore televisivo, giornalista e grande scrittore italiano, autore della recente Trilogia di Nerone e tra i protagonisti della riabilitazione storica dell’Imperatore nativo di Anzio, nella giornata di ieri, insieme alla troupe della Rai, è tornato nuovamente nella città neroniana per girare un reportage sull’antica Roma e sulla località balneare prediletta dai romani.
Le riprese, che saranno oggetto di un programma televisivo che andrà in onda nella stagione autunnale, sono state girate lungo la spiaggia di ponente, ai piedi dell’antica Villa Imperiale ed a pochi metri dai resti dell’antico porto neroniano, raro esempio di ingegneria marittima.
“Oltre alla notizia è comunque importante sottolineare come ci siano dei luoghi di incredibile pregio storico anche fuori Roma. – ha sottolineato Angelo Perfetti – Indubbiamente la Capitale è attrattiva in questo senso per milioni di turisti in tutto il mondo, ma sarebbe importante anche rendere famose zone come queste che custodiscono tesori inestimabili. Per farlo è importante migliorare i trasporti, un turista che alloggia a Roma deve avere la possibilità di raggiungere le zone fuori in poco tempo e in maniera adeguata”.
LA NOTTE DEI MUSEI INCONTRA IL METAVERSO: IMMERSIONE NELLA MENTE DEI CREATORI DI MONDI DAL BAROCCO AD OGGI
Ospite in collegamento Gabriele Simongini, Curatore della mostra “Ipotesi Metaverso”
La “Notte dei Musei” di Roma, il 13 maggio, vedrà protagonista anche il Metaverso aprendo le porte di una speciale immersione nelle menti dei creatori di mondi dal Barocco a oggi: la mostra Ipotesi Metaverso.
Nel cuore di Roma, a Palazzo Cipolla in via del Corso, Ipotesi Metaverso è un viaggio tra linguaggi e visioni, virtuale e reale, per una mostra tra le prime del genere su scala internazionale, ideata e fortemente voluta dal Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, Presidente della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale che la promuove, e a cura di Gabriele Simongini e Serena Tabacchi.
Un percorso di incontro tra visioni, immagini e mondi in un dialogo che, snodandosi tra le sale, fa interagire artisti storici come Carlo Maratti, Andrea Pozzo, Giovanni Battista Piranesi, Umberto Boccioni, Giacomo Balla, Fortunato Depero, De Pistoris, Giorgio de Chirico e molti altri.
Ponendosi domande sul concetto tecnologico/esistenziale di Metaverso, Ipotesi Metaverso propone un percorso immersivo e ragionato attraverso una serie di esperienze multisensoriali e multimediali create dal genio di artisti contemporanei messi in dialogo con opere “materiali” di artisti storici o tuttora operanti che hanno creato altri mondi con spazi mentali ed illimitati.
Il 13 maggio, per la speciale occasione della “Notte dei Musei”, sarà quindi possibile diventare protagonisti della mostra immersiva, giocare con il futuro, fare un viaggio nel tempo e trovarsi faccia a faccia con le opere dei pionieri dell’arte digitale tra altalene immersive, filosofia digitale zen, tecnonatura, sculture blockchain, realtà virtuale, letteratura generativa e intelligenza artificiale.
“Questa mostra è anche l’occasione per interrogarci sulla questione dimensione digitale e fisica. – ha sottolineato uno dei curatori, Gabriele Simongini – Attraverso la visione di queste opere, infatti, cerchiamo di riflettere e di comprendere che la tecnologia è uno strumento e tale deve rimanere, non può superare le nostre dimensioni fisiche. Sarà una vera e propria esperienza immersiva e coinvolgente e stiamo già riscontrando un grande successo”.