A “Roma di Sera” parliamo dell’Ordinanza del Sindaco Gualtieri che triplica la tariffa dei “bus turistici” per accedere alla zona più centrale della Capitale (da 200 a 600 euro), mentre diminuisce quella per la periferia.
Ne parliamo con Adriano Labbucci, Ass. Mobilità Municipio I e con Antonia Tomassini di “Motus” che domenica scorsa ha organizzato un’altra manifestazione in via di Porta Ardeatina per dire ancora una volta “No” ai pullman lungo le “Mura Aureliane”.
“E’ stata una giornata di festa – dice Antonia – con musica, letture e anche un pranzo in strada, per dimostrare che tutti quei torpedoni limitano anche la vivibilità di zone piene di storia, come Piramide. Chiediamo al Campidoglio di fare un nuovo regolamento e di aprire tutti i parcheggi di scambio chiusi o non utilizzati”.
Ma intanto c’è anche chi ha scritto un “Manifesto per regolamentare gli affitti brevi”, con più di mille adesioni rivolte al Sindaco Gualtieri.
“Non è vero che il Comune non può limitare gli affitti brevi senza una Legge nazionale – dicono Maria Lusia Mirabile e Chiara Mellucci del Gruppo “GroRab” – perché si può lavorare sul Piano Regolatore di Roma. Ormai la situazione è insostenibile, la città è in overturism e se volesse il Comune potrebbe agire e se poi ci saranno tanti ricorsi li devono affrontare, come hanno fatto a New York, se ci fosse davvero la volontà di farlo”.
Con Maurizio Marchini, dei lavoratori “Ama” Ass. “Lila” parliamo invece della situazione degli “scarrabili” mobili messi temporaneamente a disposizione dei cittadini per i “rifiuti ingombranti” nel Municipio VI, dove c’è una sola “Isola ecologica” che stanno avendo molto successo.
“Ama dovrebbe metterne di più in strada, perché costano poco e vanno incontro ai romani. Ma intanto dal 1 ottobre – ricorda Marchini – i Centri di Raccolta nella città faranno l’orario continuato, perché è previsto dal contratto di servizio”.