A “Roma di Sera” dopo aver ospitato le proteste dei cittadini sul nostro video che documenta il terribile degrado dell’ex parcheggio multipiano in via Magnagrecia, sentiamo la replica del Municipio VII, che dovrà seguire i lavori previsti per la riqualificazione con 14 milioni stanziati.
E’ di nuovo l’Avv. Vincenzo Bencivenga a rappresentare i residenti. “E’ lo stesso Municipio a scrivere al Campidoglio – dice, carte alla mano – a giugno scorso, dicendo che le effrazioni stanno ammalorando la struttura. E allora perché non si bonifica la mega discarica e non si mette in sicurezza l’area?”.
“Noi abbiamo in custodia solo una parte della struttura – replica Antonella Di Giacomo, Assessore municipale ai lavori pubblici – e sappiamo bene quale sia il problema. Ma certo non abbiamo noi centinaia di milioni per fare la bonifica… Però ora siamo pronti per partire con i lavori. La ditta incaricata sta facendo le ultime procedure per avviare i cantieri, ma la data certa ancora non la abbiamo…”.
Dopo il nubifragio di ieri Carla Canale consigliera della “Lista Raggi” in Municipio IX attacca la stampa, benevola con Gualtieri e invece sempre feroce all’epoca con l’ex Sindaca e lo fa mostrandoci una serie di articoli degli anni scorsi.
“Se c’era un incendio si scriveva Virginia come Nerone – racconta – e se invece c’era un temporale come quello di ieri, lo stesso Gualtieri attaccava la Raggi, come se fosse tutta colpa sua. Ora invece la stampa giustifica tutto con le bombe d’acqua, come se fosse una fatalità”.
“Il Sindaco ha i suoi giornali di fiducia, che hanno interessi sul termovalorizzatore. Ma c’entrano comunque le condizioni dei tombini – aggiunge Maurizio Marchini, dei lavoratori “Ama”. Ass. “Lila” – e noi torniamo a dire che le competenze sono troppe e frastagliate. A Roma serve una multiutility verde, rifiuti e strade. L’Ama non lo è e gli interventi non sono mai coordinati”.
Lo stesso Marchini settimane fa si era chiesto quanto fossero costati al Campidoglio i famosi “Cestò”, i nuovi cestini in giro per la Capitale e la loro pubblicità sui bus e sui giornali.
La risposta arriva dalla Consigliera capitolina di “Fdi” Mariacristina Masi, che ha fatto un accesso agli atti. “Sono costati quasi 11 milioni – dice – e ben 80mila per la pubblicità. Soldi secondo noi buttati, perché non si capisce che senso ha fare pubblicità a dei cestini, se non per mera propaganda”.
“E’ come se il Comune comprasse nuove scope – aggiunge Marchini – e le pubblicizzasse!”.
A chiudere la puntata il “Punto trasporti”, che con Andrea Castano di “Odissea Quotidiana” torna a fornirci il mercoledì e il venerdì le preziose informazioni sul trasporto pubblico locale.