“No alla guerra”, cittadini scendono in piazza a settembre
Ospite in collegamento: Glauco Benigni, giornalista e scrittore
“Stiamo andando dritti verso la terza guerra mondiale. Sai che significa? Che anche tu verrai gettato nell’incubo nucleare assieme ai tuoi cari. Se anche tu di fronte a questa terribile prospettiva vuoi urlare “IO NO!” allora scendi in piazza, marcia per la pace!”. Con questo incipit sulla piattaforma Cittadini per la Pace è stata annunciata la manifestazione che si terrà ad Assisi il prossimo 29 settembre.
Obiettivo: disinnescare la guerra e innescare la pace. Certamente un fine non facile se consideriamo che l’idea è promossa da normali cittadini, senza alcun aiuto da parte della politica e delle istituzioni; cittadini che hanno estremamente bisogno di far sentire la propria voce e dire cosa, secondo loro, va cambiato.
“L’idea nasce da un gruppo di cittadini italiani esausti delle aberranti dichiarazioni pubbliche dei politici italiani sulla guerra imminente: noi siamo per la non belligeranza dell’Italia, per salvare le vite dei nostri figli e dei popoli” – si legge nella pagina.
“Ci proponiamo di fare rumore così da catturare l’attenzione dell’opinione pubblica e dei media per favorire un dialogo nazionale e internazionale che possa fare pressione sul governo, affinché sia costretto a convertire il coinvolgimento militare del nostro paese in azioni di diplomazia rivolte al raggiungimento della Pace”.