Estate sicura, come proteggere la nostra pelle al meglio
Ospite in collegamento: Federica Marraffa, dermatologa
L’estate è sicuramente una delle stagioni più amate dagli italiani: vacanze, relax, mare o montagna, compagnia. Ma è anche una delle stagioni in cui siamo più a rischio sotto tanti punti di vista: spossatezza per il caldo, insonnia, sudorazione. Durante i caldi mesi estivi è la pelle l’organo più esposto ai rischi e, senza le giuste accortezze, i danni possono essere importanti.
Caldo eccessivo, esposizione ai raggi UV senza protezione, inquinamento e aria secca dei condizionatori possono mettere a rischio la corretta idratazione della pelle nei mesi estivi. Impossibile non considerare poi il sudore, la sabbia, la salsedine: la nostra pelle viene davvero stressata per un lungo periodo. I risultati possono essere evidenti fin da subito (pelle secca, spenta e tirata, occhiaie più evidenti) o dopo qualche mese (macchie solari, discromie, inaridimento del tessuto). È fondamentale allora capire fin da subito di cosa ha bisogno la nostra pelle: maggiore idratazione, esfoliazione, riparazione.
Anche l’alimentazione gioca un ruolo cruciale: il nostro organismo infatti va idratato soprattutto dall’interno; non possono mancare sulla nostra tavola frutta, verdura e alimenti come il pesce, i legumi e la frutta secca, che sono ricchissimi di omega 3 e omega 6, dei veri toccasana per la pelle.
“La protezione solare è essenziale ed è il primo consiglio che do ai miei pazienti – ha spiegato Federica Marraffa – e non si tratta di qualcosa che usiamo solo d’estate: va messa sempre, in ogni periodo dell’anno. È vero che i danni da disidratazione e scottature si vedono subito, ma ci sono anche i danni a lungo termine, questo perché la nostra pelle ha memoria. Parliamo di macchie o nel caso peggiore di melanomi, i tumori della pelle”.
Protezione e filtri solari dunque, ma anche giusta idratazione e pulizia: dopo una giornata al mare è importante pulire bene la nostra pelle, scegliendo il prodotto più adatto alla sua tipologia (secca, mista, grassa).