Vacanze ai tempi dell’Intelligenza Artificiale: la nuova frontiera del viaggio accessibile
Ospite in collegamento: Edoardo Colombo, Presidente di “Turismi.ai”
Viaggiare con l’Intelligenza Artificiale è possibile? Ovviamente sì. Ci raccontano che con la tecnologia si può fare tutto (o quasi) e quindi anche visitare la parte opposta del Pianeta stando comodamente seduti sul nostro divano.
“VIAGGIARE AI TEMPI DELL’IA” è evento che si terrà durante la Rome Future Week: organizzato in collaborazione da imprese, ricercatori ed altri attori del settore del turismo e dei viaggi permette di esplorare come le tecnologie digitali, e in particolare l’intelligenza artificiale, stanno trasformando l’esperienza di viaggio.
L’evento si concentrerà sull’analizzare i trend legati all’utilizzo dell’AI e, in generale, dell’innovazione digitale nel mondo del turismo e dei viaggi, con particolare attenzione a come queste tecnologie possano aiutare i viaggiatori a pianificare il viaggio, arricchire la propria esperienza e condividerla con altri viaggiatori.
Ci si focalizzerà anche su come questi strumenti possono offrire ad aziende turistiche (come hotel, autonoleggi, tour operator), nonché alla pubblica amministrazione e agli enti locali, nuovi touch point per raggiungere i viaggiatori per l’offerta di servizi e contenuti.
“L’intelligenza artificiale può essere uno strumento molto valido quando decidiamo di fare un viaggio; – ha spiegato Edoardo Colombo – ci permette di preparare meglio l’esperienza ad esempio: controllare i servizi, il meteo, le strutture e le eventuali problematiche. Pensiamo che alle persone con disabilità: con l’AI sarà possibile organizzare nel dettaglio l’itinerario considerando tutte le potenzialità e le carenze, oppure viaggiare comodamente a casa con un visore”.