Non ci sono soltanto i tassisti a protestare, a Roma, mentre il Campidoglio si appresta a varare entro l’estate il bando per il rilascio di mille nuove licenze destinate ad aumentare l’offerta di auto pubbliche nella capitale.

Se già la linea adottata dalla giunta Gualtieri non piaceva agli autisti attualmente in servizio, che vedono nella mossa comunale una minaccia per i loro affari e un intervento che rischia di sconvolgere il mercato delle licenze di “seconda mano”, oggi vendute da un professionista all’altro per parecchie decine di migliaia di euro, gli ultimi sviluppi hanno riportato in strada anche un’altra categoria di lavoratori del settore: i “sostituti” alla guida, ovvero coloro che si prestano a sostituire tassisti in malattia o in ferie, pur non disponendo della licenza richiesta ma semplicemente subentrando ai colleghi titolari.

Per comodità giornalistica potremmo definirli i “precari” dei taxi: non hanno una loro licenza e, quindi, devono appoggiarsi ai permessi di altri colleghi, che sostituiscono senza alcun tipo di tutela, ma proprio per la loro condizione non hanno la possibilità neppure di  accendere un mutuo o un finanziamento per potersi comprare l’autorizzazione da titolari. Anche per questi moviti la categoria non è ben vista dai tassisti ufficiali del settore. Di fatto i sostituti dei taxi attualmente non sono disposti a pagare per ottenere una delle nuove licenze ufficiali che il Campidoglio ha messo sul mercato al prezzo di oltre 75mila euro: una decisione inusitata per una pubblica amministrazione ma che rischia di penalizzare proprio quelle centinaia di artisti che da anni hanno lavorato in condizioni di precarietà e che speravano di ottenere in via privilegiata dal comune la licenza.

Pochi giorni fa questi lavoratori sono scesi in piazza inaugurando una nuova stagione di protesta che potrebbe portare avanti ad oltranza: chiedono di snellire la procedura dei bandi per licenza, andando di fatto a sostituire l’inefficace decreto legge Asset, approvato qualche mese fa dal governo Meloni ed entrato subito in rotta di collisione con la strategia messa in campo dal Campidoglio.

In questa puntata di Extra, il programma di approfondimento quotidiano in onda tutti i giorni su Radio Roma News Tv, con Claudio Micalizio incontriamo Paolo Macioci, presidente  del Comitato Sostituti Guida Taxi.