In occasione dei vent’anni dalla morte di Marlon Brando, per il pubblico di “A Casa di Amici”, uno speciale dal sapore cinematografico attraverso i più grandi successi del “bello e tenebroso” di Hollywood.
Dopo aver frequentato la scuola d’arte drammatica “The Dramatic Workshop” di New York, debuttò a Broadway nel 1944, continuando ad affinare, nel contempo, le tecniche con il percorso all”Actor’s Studio”.
La prima grande scalata verso il successo, venne percorsa dall’attore nei tre anni successivi, quando interpretò il burbero protagonista di “Un tram che si chiama desiderio” dramma firmato Tennessee Williams per la versione teatrale, mentre per quella cinematografica, targata Elia Kazan, ricevette anche la prima nomination all’Oscar.
Nel 1955, conquista la prima ambita statuetta con “Fronte del porto” con cui consacrò il celebre fascino “bello e tenebroso”, mentre la seconda con “Il Padrino” nel 1973, di Francis Ford Coppola. Vincitore di cinque Golden Globes e nominato otto volte all’Oscar, si rifiutò di ritirare la statuetta in segno di protesta contro le ingiustizie verso le minoranze etniche…