Un’équipe di esperti sul territorio per aiutare le località della provincia italiana a individuare punti di forza e di debolezza da mettere in gioco per favorire un effettivo rilancio economico e sociale. Dal prossimo 18 giugno arriveranno nel Lazio gli esperti di Humanlab, il gruppo di studio che si occupa di indagare le potenzialità di sviluppo dei territori, in connessione con le direttrici di sostenibilità tracciate all’interno dei principi stabiliti nell’Agenda 2030 Onu.
Tre le località che sperimenteranno questo innovativo approccio: Montalto di Castro, Tarquinia e Civitavecchia. La sfida, per gli esperti, è riuscire a disegnare insieme nuovi modelli di sviluppo basati su ispirazioni del territorio ed energie rinnovabili. E la regola aurea è “ascolto”: i tecnici del progetto raccoglieranno esperienze, testimonianze, proposte e perplessità di chi tutti i giorni vive e lavora nelle province laziali per un concreto rilancio provinciale. “Lavoriamo in stretta connessione con le comunità perché per noi le condizioni di vita delle persone sui territori possono migliorare solo se si effettuano scelte condivise e basate su analisi di dati strutturati”, afferma Michele Cignarale, coordinatore scientifico del gruppo di lavoro di Humanlab che sta svolgendo l’azione di raccordo tra le comunità ed è intervenuto in questa puntata di Extra per anticipare le linee guida del progetto.
Amministratori locali, imprenditori, operatori turistici, artigiai, agricoltori: tutti possono dare il loro contributo ad un processo di riqualificazione che mira ad evidenziare punti di forza e di debolezza per poi trovare il perfetto punto di sintesi. E i primi ad aprirsi sono proprio i giovani, coloro che con fantasia ed entusiasmo possono dare piena attuazione ai loro progetti di rilancio per immaginare il futuro partendo dalla valutazione delle potenzialità effettive del territorio.
All’ascolto delle istanze dei residenti e dei lavoratori si affianca poi l’analisi degli esperti che, studiando in profondità le caratteristiche di ogni località possono elaborare la migliore strategia per il rilancio e lo sviluppo del territorio laziale e in particolare delle località coinvolte. Ne seguirà una sorta di diagnosi con le strategie sulle quali ha maggior senso puntare: un supporto ai decisori pubblici e agli imprenditori per favorire l’ideazione alla realizzazione e al coordinamento di azioni che generino riconoscimento all’interno della propria comunità di persone, che sia intesa come insieme di abitanti o lavoratori.
Per Giusi Giovinazzo, cofondatrice di Humanlab, queso approccio già da anni sta dando risultati soddisfacenti nelle iniziative di sviluppo territoriale: “Grazie all’utilizzo di discipline e sensibilità legate alla filosofia, alla ricerca qualitativa, alla progettazione culturale e alla visualizzazione dati – ha dichiarato – negli anni abbiamo aiutato le persone nella strutturazione di processi nel campo della rigenerazione urbana, del policy making, del marketing territoriale, facilitando, in particolare, momenti di immaginazione politica legata allo sviluppo delle aree rurali e alla valorizzazione del patrimonio culturale”.