Viaggiare sui bus di Roma è davvero una impresa, i mezzi sono fatiscenti e occorre porvi rimedio in vista del Giubileo. Ne è cosciente Atac, che solo lo scorso anno ha perso oltre 300.000 corse per problemi vari, in aumento di circa 100.000 rispetto al 2022. Bus che anziché proseguire nel loro tragitto sono tornati in rimessa, per la gran rabbia dei romani. I motivi sono tanti, l’inconveniente più frequente è l’acqua ad elevate temperature nel motore: è successo quasi 10 mila volte da inizio 2023 a novembre dello stesso anno. Al secondo posto troviamo l’avviamento: che sia la batteria o altro, per questo motivo non sono più partiti oltre 7mila torpedoni. E poi l’aria condizionata, che ha dato problemi 5 mila volte. E poi ci sono tutti gli altri problemi, dalle sospensioni rigide alla già citata aria condizionata, all’avaria del motore che si è verificata in 3.533 occasioni. Ancora, la porta centrale che non si chiude come quella posteriore. In aumento le infiltrazioni di acqua piovana e la vettura che rimane inclinata. La situazione è destinata a migliorare con l’arrivo dei nuovi autobus, 500 entro il Giubileo. Ma soprattutto entro il 2026 quando in totale i nuovi mezzi tra esemplari ibridi e a metano, saranno mille e andranno a sostituire quelli più vecchi e a incrementare la flotta.