Un turista brasiliano di 39 anni è stato ferito alla gola dalla fidanzata e coetanea in un albergo sul lungotevere dei Mellini, a Prati, al termine di una giornata di pesanti discussioni. La donna è stata arrestata dalla polizia e condotta in carcere in attesa dell’udienza di convalida. È accusata di tentato omicidio. Secondo quanto ricostruito dagli agenti, i due hanno discusso per tutta la domenica, le volanti erano già intervenute per sedare la lite scoppiata nell’albergo. A un certo punto la situazione sembrava essersi calmata, visto che i due avevano deciso di separarsi andando a dormire in due camere diverse messe a disposizione dalla direzione dell’hotel. Ma nel corso della notte la discussione è degenerata, perché l’uomo che era uscito per fare una passeggiata in centro si è ripresentato in albergo accompagnato da una escort che voleva far entrare nella sua stanza. Ad attenderlo davanti all’ascensore ha però trovato la compagna che, dopo una feroce discussione, ha aggredito l’uomo con un coccio di bottiglia, tentato di colpirlo soprattutto alla gola con il chiaro intento di ucciderlo. A questo punto la polizia è tornata immediatamente, mentre la escort si è data alla fuga per non essere coinvolta nella vicenda. Davanti ai poliziotti si è presentato il ferito, senza camicia, con il corpo pieno di tagli e di sangue. È stato soccorso con un’ambulanza del 118 e accompagnato in codice rosso all’ospedale Sant0 Spirito, dove è ricoverato in gravi condizioni ma non in pericolo di vita. La compagna, trovata nella sua stanza, è stata invece condotta in commissariato ed è scattato l’arresto.