Puntata “accesissima”, soprattutto per le dichiarazioni durissime dell’ospite Andrea Colacione -fazione Liberanti-: un “contro tutti” anche spiazzante del noto giornalista sportivo e opinionista acuto.
I temi di questa domenica vertono sul mondo del calcio, in particolare sui “malori” -e purtroppo decessi- a distanza di anni, per molti calciatori imputabili oggi a sostanze assunte nel tempo: all’unisono chiedono di “investigare su quello che ci facevano assumere”. Così infatti si è espresso più volte e su tutti i media l’ex difensore del Bari e del Torino Massimo Brambati: “La F.I.G.C., quando ai tempi sollevai i miei dubbi sul ‘Micoren’, che dovevamo prendere obbligatoriamente prima di ogni partita, mi intimorì e fui costretto a non parlarne più, ero giovane… Era una sostanza distruttiva, io ora mi rimetto a Dio”. Si è parlato poi del 29enne calciatore Tamuzo, in forza in squadre francesi, che un mese fa ha denunciato Pfizer/Biontech: “I vaccini covid19 mi hanno rovinato, il mio corpo non è più lo stesso, sono giovane e mi ritrovo ora con tendiniti, cattiva circolazione sanguigna” ha dichiarato. In puntata ci si chiede anche se la sinergia del vaccino con eventuali sostanze assunte avesse accentuato la decadenza fisica dell’atleta. Si è poi voltato pagina parlando di discoteche e movida notturna; neanche tanto però! Maury Pinzimonio -stavolta ‘assiso’ tra i “Liberanti”- sul tema ha esordito così: “Per 15anni ho lavorato al Cocoricò a Riccione e nei privè era sempre pieno di calciatori, se raccontassi quello che ho visto potrei scrivere un libro”, sottolineando il collegamento degli atleti del calcio con la movida. In studio il dj “producer” internazionale e amico di Henry Pass, Sisko Electrofanatik -nella fazione “Conservanti”- per parlare di “come è cambiata la discoteca negli anni” e di porre dei “fermi” sull’equazione esagerata discoteche=extasy; ha anche raccontato di un suo giovane amico “deceduto -dice- per eventi avversi dopo la quarta dose del vaccino”. E qui interviene duramente Andrea Colacione, scatenando i disappunti di Fulvia Moriconi (Conservanti) -professionista del settore tecnico sociale-. “Ogni individuo è unico -dice Colacione- ci sono persone che con 2 bicchieri di birra barcollano e sembrano ubriache lerce, altre, come me, che restano completamente lucide. Debbono riscrivere le leggi a riguardo -prosegue- altrimenti i pub dovrebbero chiudere! Per due cocktail a me hanno ritirato la Patente, ma ero lucidissimo”, per poi proseguire con reprimende sui governo nel periodo covid. Lo ferma Fulvia Moriconi con presa di posizione contraria: “Non puoi fare passare questo messaggio! Se si vuole bere si decide a turno chi resta sobrio per guidare e, se soli, si va con i mezzi pubblici! Riguardo ai vaccini sono stata una pioniera lavorando giorno e notte nella Asl”. L’aria in studio è incandescente; impossibile scrivere in “sunto” tutti i “botta e risposta” tra le fazioni -in particolare Colacione/Moriconi- a tamburo battente.
Sono state mandate in trasmissione da “Il processo bis” (7gold) le dichiarazioni dell’ex calciatore Massimo Brambati (per un errore di trascrizione nell’impaginazione titoli, erroneamente chiamato Bernardini -nella prossima puntata di Contrapposti ne sarà data apposita e doverosa comunicazione-). Riguardo le discoteche un bellissimo “Teaser” realizzato dal Gay Village di Roma (ora chiuso) per Sisko Electrofanatik.
Gli opinionisti di oggi sono l’ospite di prestigio Andrea Colacione (giornalista sportivo), Maurizio Neri alias Maury Pinzimonio (“viveur discotecante” in veneranda età) nella fazione dei Liberanti. Agli antipodi, dunque tra i Conservanti, la nota tecnica del settore socio-assistenziale Fulvia Moriconi e il djproducer internazionale Sisco Electrofanatik.
Questo è solo un brevissimo e “stringato” riassunto, di quanto trattato in diretta. Consigliato dunque di rivedere la puntata qui sul player ricca di accesi, seri e (anche) per quanto possibile di irali commenti degli “antipodi al microfono” per, come dice Henry Pass “Non solo divulgare, ma anche divertire”.
Buona visione!