La Procura di Roma indaga per lesioni personali colpose in relazione alla vicenda dell’ex dipendente della Rai Mariusz Marian Sodkiewicz morto ieri a causa di una forma tumorale dovuta all’esposizione all’amianto.
In base a quanto si apprende i pm della Capitale hanno disposto la sospensione delle esequie per potere effettuare l’autopsia sul corpo del 62enne.
A marzo l’uomo aveva presentato una denuncia alla Procura di Roma chiedendo “di individuare e giudicare i dirigenti responsabili per la mancata protezione dei dipendenti esposti all’amianto” nella sede romana di Viale Mazzini dell’azienda pubblica.
A rendere nota la vicenda è l’Osservatorio Nazionale Amianto “da tempo impegnato a fare chiarezza sulla presenza del ‘killer silente’ negli edifici della televisione di Stato”.
Sodkiewicz era nato a Lubsko, in Polonia, aveva trascorso gran parte della sua vita lavorativa in Rai. A partire dal 2002, per ventidue anni, aveva svolto svariate mansioni in diverse sedi aziendali.