A Roma prende il via la seconda edizione di ‘Rose Rosè’, un evento speciale che unisce vino, arte e esperienza di shopping. Il fulcro dell’evento sarà via Borgognona, che fino al 19 maggio si trasformerà in un mare di rosa e rose grazie all’allestimento curato da Flover, rinomati fioristi napoletani specializzati in moda e design.

Le boutique partecipanti ospiteranno le migliori cantine, offrendo una selezione di vini rosati provenienti dal Lazio e dalla Puglia. La scelta dei vini è stata realizzata in collaborazione con ‘Donne del Vino’, la più grande associazione di donne del settore vinicolo al mondo, che conta oltre 1.080 membri solo in Italia, tra produttrici, ristoratrici, sommelier, giornaliste ed esperte di vino.

‘Rose Rosè’ a Roma

Le date principali dell’evento sono il 15 e il 16 maggio. Il 15 maggio, l’evento si sposterà all’hotel St. Regis di Roma, dove alle 18.00 si terrà un talk sul tema ‘Donne e lavoro’, con testimonianze da parte di donne che dirigono aziende agricole e di altri settori.

Andrea Amoruso Manzari, organizzatore di Rose Rosè e Vendemmia spiega: “Il commitment di questa partnership con Donne del Vino è anche quello di focalizzare il ruolo della donna nel mondo vitivinicolo che sta progressivamente cambiando e evolvendo. Storicamente la viticoltura e la vinificazione sono state attività dominanti degli uomini quali proprietari delle cantine. Questo potrebbe essere dovuto a una serie di motivi culturali, sociali e storici che hanno favorito la presenza maschile nel settore. Tuttavia, con il cambiamento dei tempi e l’evoluzione delle mentalità, stiamo assistendo a una maggiore diversificazione e inclusione nel mondo del vino, con sempre più donne che stanno emergendo come esperte e leader nel settore”.

“Anche le giovani – prosegue – stanno entrando in questo settore e stanno giocando un ruolo importante e influente. Sono spesso apprezzate per la loro sensibilità, creatività e capacità di gestione, che si riflettono nella produzione di vini di alta qualità e nel coinvolgimento di nuovi pubblici nel mondo del vino stesso. Molte donne hanno anche investito in cantine proprie e stanno ottenendo grandi successi sul mercato dimostrando che il talento e la passione non hanno sesso. Inoltre, le donne stanno giocando un ruolo sempre più importante anche nel mondo dell’enoturismo, promuovendo l’esperienza del vino attraverso degustazioni, visite guidate e eventi tematici”.