Potrebbero essere ad una svolta le indagini sulla tragedia del ragazzo investito e ucciso da un treno ieri mattina a Roma. Forse il ragazzo che è rimasto ucciso stava fuggendo dopo avere compiuto un furto alla stazione Termini. A dirlo sono le indagini della polizia ferroviaria che, dopo aver acquisito e visto le immagini delle telecamere di sorveglianza che puntano sulle banchine e sui binari, hanno ricostruito quanto accaduto. Il ragazzo, un cittadino straniero di circa 20 anni, ancora non identificato perché senza documenti, aveva rubato un cellulare ad una donna, che si è subito rivolta al personale della stazione. Il giovane invece ha scavalcato un cancello, per poi trovarsi proprio sulla linea ferroviaria. In quel momento, alle 10:20 circa, è transitato il treno Velletri Roma che lo ha travolto senza lasciargli scampo poco prima dei binari 18 e 20.
Le 300 persone a bordo del convoglio sono state trasferite su un altro treno. Ritardi nel corso della mattinata sulle linee che transitano sui binari interessati dall’incidente. Alle 13:30 la circolazione dei treni, bloccata fino a quel momento, è tornata alla regolarità. Per permettere i primi rilievi sul corpo e le prime indagini, ci sono stati rallentamenti per dodici treni alta velocità, per cinque intercity e 48 regionali, due i regionali limitati, undici quelli cancellati.