Fa tappa anche a Roma la settima edizione del Festival Treccani della lingua italiana #leparolevalgono, quest’anno interamente dedicata al termine “sessualità”. L’evento avrà luogo a Lecce il 3, 4 e 5 maggio, proseguendo poi a Roma il 25 e 26 maggio, per concludersi a Lecco il 27, 28 e 29 settembre. Organizzato da Treccani Cultura, con il patrocinio Rai per la Sostenibilità Esg e la media partnership di Rai Cultura e Rai Radio3, il festival esplora i temi più importanti della ricerca costante di Treccani sulla lingua italiana, concentrandosi sull’importanza delle parole come veicolo di espressione, dialogo e rispetto reciproco.
La sessualità, che si manifesta in tutte le fasi della vita dall’infanzia alla vecchiaia, richiede una riflessione sempre più urgente e dettagliata dal punto di vista linguistico, date le molteplici implicazioni e confusioni che genera nelle dinamiche sociali.
Il punto di partenza è la definizione di “sessualità” fornita dal Vocabolario Treccani. Attraverso una mappa semantica elaborata dai condirettori dell’ultimo Vocabolario, Valeria Della Valle e Giuseppe Patota, emerge la necessità di esplorare i vari significati di questo termine e dei suoi correlati: amore, affetto, desiderio, seduzione, piacere, erotismo, ma anche identità di genere, asessualità, transessualità e transgender, sempre più presenti nella nostra società.
Festival Treccani a Roma
I condirettori Valeria Dells Valle e Giuseppe Patota spiegano. “Per individuare questa parola abbiamo lavorato cercando di intercettare le esigenze di una nuova generazione per capire, grazie anche ai canali social, quali fossero le parole di maggiore attenzione e sulle quali fosse utile avviare un dialogo. Abbiamo così constatato che una delle parole più ricorrenti era sessualità, che sarà la parola chiave della settima edizione del Festival”.
Concludono: “Mai come quest’anno abbiamo dedicato un’attenzione particolare anche a tutte le parole che ruotano intorno a quella principale, perché attraverso le relazioni linguistico-lessicali potremo orientare le persone a un uso consapevole e appropriato dei termini. Siamo convinti che dalla conoscenza del significato si possa migliorare la qualità delle relazioni personali e ridurre quegli eccessi, non solo verbali, che possono determinare intorno al tema sessualità situazioni spiacevoli, spesso estreme, e motivi di incomprensione anche profondi”.