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BR, Speranza, Mosca e Israele (Con Augusto Sinagra 15/04/2024)

 

 

Dall’archiviazione di Speranza, all’attentato di Mosca e alla guerra a Gaza.

Ma anche il caso di Ilaria Salis e della docente secondo la quale quello delle BR fu un periodo positivo e il Rettore dell’Università per gli Stranieri di Siena secondo il quale: “I fascisti non avrebbero diritto di parola”.

Un’intervista a tutto campo con il prof. avv. ed ex magistrato Augusto Sinagra, trovate le interviste precedenti qui.

Speranza: archiviazione ed effetti avversi

Sull’archiviazione di Speranza scrive Andrea Zambrano sulla Nuova Bussola Quotidiana: Speranza va archiviato perché nei fatti la responsabilità non è sua. «Il giudice di Roma cita nell’ordine l’Ema, l’Oms, l’Fda statunitense e la Commissione europea».

«Istituzioni, organismi o agenzie regolatorie sovranazionali che hanno dato il via libera ai vaccini prima che il ministero della Salute e Aifa introducessero nel mercato italiano gli inoculi. Ne consegue che di ogni tipo di responsabilità su eventuali danneggiamenti a persone, non sarebbe Speranza – e in seconda battuta l’ex direttore di Aifa, Nicola Magrini – che deve rispondere, ma semmai quegli organismi. Speranza ha eseguito gli ordini che venivano dall’alto e lo ha fatto nell’«esclusivo interesse del popolo italiano»

Roberto Speranza ex ministro della salute
Roberto Speranza ex ministro della salute

Secondo Agamben: Una situazione, paradossale, in cui vi sono solo complici, ma il reo manca, una situazione in cui tutti – che si tratti del presidente della Repubblica o del semplice cittadino, del ministro della salute o di un semplice medico – agiscono sempre come complici e mai come rei. Non sembra il caso di Speranza?

La colpa può essere dall’FDA che è americana? O dell’OMS che può dare solo indicazioni ma non imporre nulla (almeno per il momento)?

Oltretutto Speranza sapeva che il 20% degli effetti avversi erano gravi, anni prima del report Aifa del marzo 2023 che riportava queste cifre.

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Attentato al Crocus di Mosca

Scrive Sinagra sul suo canale telegram Radio Fogna

L’ARROGANZA OLTRE LA DECENZA

Abbiamo visto tutti in televisione i sanguinari terroristi autori dell’attentato al Crocus di Mosca, quasi tutti prontamente arrestati dalla Polizia russa e tradotti dinanzi al giudice per la convalida dell’arresto.

Abbiamo visto tutti come essi siano stati anche pesantemente malmenati e ciò traspariva chiaramente dalle immagini che hanno fatto il giro del mondo.

È certo che la cosa è assolutamente rattristante ma vi è pur da considerare che questi criminali sanguinari hanno uccisi 139 persone (al momento) e centinaia e centinaia ne hanno ferito molti dei quali ancora in pericolo di vita. E ciò essi hanno fatto freddamente per averne in cambio denaro.

A parte l’individuazione dei mandanti che è cosa che compete alle Autorità russe e dunque a parte le eventuali responsabilità nell’attentato di Ucraina, di USA e UK, è da segnalare come le “anime belle” della stampa e televisione nazionale, asservite ai loro padroni anglosassoni, si sono stracciate le vesti accusando il Presidente Putin e le Autorità russe di ogni possibile ignominia per il trattamento riservato ai criminali autori della strage.

Questi indegni personaggi dediti alla propaganda (che non sanno cosa sia la vera informazione) pubblica e privata dei giornali e della televisione, vadano ad esporre le loro censure ai familiari della strage che hanno perso il padre o la madre, il figlio o la sorella, il nipote o il nonno.

Vadano a parlare con i familiari delle vittime se ne hanno il coraggio e la sfrontatezza.

Ma la stampa e la televisione asservite al cancro anglo-americano evidentemente non ricordano le invereconde torture praticate dagli esportatori di democrazia e difensori dei diritti umani, non solo a Guantanámo ma anche e soprattutto in Iraq, in Siria, in Libia. Sono gli stessi che hanno creato e finanziano ancora i terroristi dell’Isis.

L’arroganza di questi sedicenti giornalisti, commentatori, opinionisti o ballerine da talk show che sono servi dell’arroganza di chi pretende di dominare Stati e Popoli oltre che le coscienze delle persone, per meglio e più compiutamente approfittarsi delle altrui ricchezze naturali (basta pensare al petrolio siriano che viene estratto e venduto da compagnie petrolifere d’oltre oceano, e quindi parliamo di un furto a mano armata), ha superato ogni limite di decenza e meriterebbero – essi per primi – lo stesso trattamento riservato ai sanguinari assassini autori della strage al Crocus City Hall.

Anche questa gentaglia ha commesso una strage e forse una strage ancora più devastante: con le loro menzogne, con le loro falsità, con i loro servili e interessati silenzi, con la loro sistematica disinformazione, hanno fatto strage della coscienza di milioni di persone che da essi ancora vengono ingannate. L’Ucraina ha perso la guerra, cosa succederà adesso?

La puntata prosegue sull’uccisione dei 7 operatori umanitari ad opera di Israele che ha avuto enorme risalto sui media, molto più risalto degli oltre 30.000 palestinesi uccisi di cui quasi la metà bambini. C’è il rischio terza guerra mondiale?

Donatella Di Cesare Docente alla “Sapienza” filosofa: il sanguinoso e sanguinario periodo delle BR sarebbe stato un periodo “positivo”. Il Rettore dell’Università per gli Stranieri di Siena: i fascisti non avrebbero diritto di parola e dunque ad essi sarebbe precluso manifestare pubblicamente il proprio pensiero. Il caso Ilaria Salis.

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