Un aumento generalizzato dei biglietti, ma sconti sugli abbonamenti. Alla vigilia del Giubileo sono queste le prospettive per il sistema tariffario Metrebus, il consorzio che vede come soci Atac, Cotral e Comune di Roma. Dal 1° luglio il biglietto integrato a tempo costerà due euro invece di un euro e mezzo. Oltre a questo, aumenteranno anche i costi dei biglietti per “clienti occasionali” mentre rimarranno invariati, se non addirittura scontati, gli abbonamenti: questo quanto previsto nel Piano economico finanziario di Cotral, pubblicato sul bollettino regionale lo scorso 25 marzo. Il bit, così, passa da 1,50 a 2 euro. Aumentano anche il biglietto giornaliero (da 7 a 9,30 euro), quello valido due giorni (da 12,50 a 16,70), così come quello da 72 ore (da 18 a 24 euro) ed il settimanale (da 24 a 32 euro). rimangono invariati gli abbonamenti, con uno sconto di 10 euro per l’annuale ordinario che scende a 240 euro. Aumentano l’annuale agevolato Roma Capitale, da 91 a 103,85 euro. stangata anche per il Birg, da 10,13 a 13,50 euro, il Btr (da 24,22 euro a 32,20) e il Cirs (da 36,17 a 48,22 euro).