Riparte la mobilitazione degli studenti appartenenti al movimento Cambiare Rotta e ad altri collettivi studenteschi: una ventina di tende sono state allestite fuori dall’ingresso principale dell’Università di Roma Sapienza, su piazzale Aldo Moro. “L’intenzione – spiegano i ragazzi – è quella di rimanere lì fino a che la rettrice Antonella Polimeni non prenda posizione sulla guerra in Medio Oriente e le collaborazioni dell’università con il governo israeliano”.
Gli studenti rivendicano: “Mesi di mobilitazione contro il genocidio in Palestina e la complicità del nostro paese che hanno visto in ateneo importanti percorsi di lotta per l’interruzione dei rapporti che l’università e la ricerca intrattengono con l’industria bellica e le istituzioni israeliane”. Stamane, in una conferenza stampa davanti al Rettorato, hanno esposto le ragioni della protesta. Già nelle scorse settimane le organizzazioni studentesche avevano fatto sentire la loro pressione sulla rettrice Antonella Polimeni, la cui fotografia era stata anche imbrattata durante uno dei vari sit-in di protesta. Da parte sua, la dottoressa aveva posto condizioni chiare: dialogo ben accetto, ma con i rappresentanti eletti e nelle sedi opportune.