Sono partiti i lavori per la realizzazione del progetto Roma5G, grazie all’attivazione della prima area Wi-Fi pubblica in Piazza del Campidoglio. All’inaugurazione di mercoledì erano presenti il sindaco Roberto Gualtieri e il Ceo di Boldyn Networks Antonino Ruggiero. Nella piazza sono stati installati 4 Access Point, 2 su Palazzo Nuovo e 2 su Palazzo dei Conservatori, spiega la nota, capaci di garantire la copertura su tutta l’area. Gli Access Point sono serviti da nuova fibra stesa in entrambi i palazzi per consentire prestazioni elevate a servizio di tutto il Campidoglio; di ultima generazione e di dimensioni ridotte, assicurano il minor impatto visivo e risultano quasi invisibili. Prevista l’installazione di nuove videocamere connesse in 5G che consentiranno una ‘ri-modernizzazione’ anche in termini di impatto visivo, sostituendo le installazioni precedenti. Il progetto Roma5G contempla lo sviluppo di un’infrastruttura abilitante tecnologicamente avanzata che porterà il wi-fi gratuito in 100 piazze della città, le prime 65 entro il Giubileo a partire nei prossimi giorni da piazzale della Stazione Tiburtina, e in 83 stazioni della metropolitana.
Saranno progressivamente installati 1000 hot-spot wi-fi, 2mila Small Cell 5G a disposizione degli operatori mobili e oltre 2500 sensori e moduli IoT per lo sviluppo di soluzioni Smart City. Infine, 2mila telecamere 5G ad alta definizione garantiranno una migliore sicurezza ai cittadini.