Aveva solo 21 anni Flavio Benedetti, trovato senza vita nel suo appartamento nella Capitale dove viveva in affitto. A scoprire il corpo del giovane umbro è stato il suo coinquilino, Venerdì. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del giovane. Dai primi accertamenti sembra che Flavio abbia avuto un malore, forse legato a una patologia cronica che già lo aveva colpito in passato, come confermano i familiari. Per questo la salma non è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La mamma di Flavio già la sera stessa è arrivata a Roma dove è stata raggiunta dagli altri familiari. Il giovane proveniva da Campello sul Clitunno, in provincia di Perugia. Dopo aver terminato il liceo artistico aveva dato una mano ai genitori con l’attività di famiglia, un hotel e ristorante nella zona di Campello molto conosciuto. Flavio per un periodo lo scorso anno si era trasferito a Bologna per studiare e lavorare, poi era tornato in Umbria. Era arrivato a Roma per vivere una nuova esperienza, aveva trovato lavoro e era pronto a dedicarsi anche agli studi. La morte del giovane ha gettato nello sconforto un’intera comunità.