Sembrava che i problemi fossero stati superati, invece si sono ripresentate nuove criticità che hanno mandato in tilt gli uffici. Così, l’assessore al personale di Roma Capitale, Andrea Catarci, ha scritto al gabinetto del sindaco per chiedere di trovare una soluzione definitiva per la piattaforma Sipo. Parliamo del software con il quale vengono gestiti, tra gli altri, i servizi anagrafici e di stato civile: i disagi per i cittadini continuano.
I problemi sono iniziati nel pomeriggio del 25 marzo: il sistema informatico di Roma Capitale è andato in tilt paralizzando il rilascio di nuove carte d’identità e certificati. Il blocco è perdurato anche nei giorni seguenti, tanto che gli uffici non hanno potuto lavorare fino alla mattinata di giovedì 28 marzo. Nel pomeriggio, però, ad andare ko è stato il sistema relativo ai cambi di residenza: questo servizio è rimasto inattivo anche nei giorni seguenti, almeno fino al 2 aprile quando, dalle 10:00 alle 12:40 circa, si è nuovamente bloccata tutta la piattaforma Sipo. Ora si cerca di trovare una soluzione definitiva, con l’assessore al personale in campo per venirne a capo una volta per tutte.