Da un mese si appostava all’uscita di scuola o sotto casa perseguitando una ragazzina di 12 anni. Per questo un uomo di 48 anni è stato arrestato a Roma dagli agenti della polizia del VIII Distretto Tor Carbone gravemente indiziato del reato di atti persecutori.
I poliziotti, durante il servizio di controllo, su disposizione della Sala Operativa, sono intervenuti in una via del quartiere Eur per la segnalazione di un uomo molesto. Da circa un mese, aveva iniziato ad avere comportamenti oppressivi nei confronti di una ragazzina 12enne, appostandosi presso l’uscita della sua scuola in diverse occasioni. Si era recato ben sette volte sotto l’abitazione della ragazzina parlando al citofono e tentando di convincerla a farlo entrare in casa. L’ultimo episodio si sarebbe verificato proprio la settimana scorsa, quando la 12enne in compagnia di sua sorella, durante il tragitto per tornare a casa, si è accorta di essere seguita dall’uomo; una volta arrivate presso la loro abitazione le due ragazzine, spaventate, sono subito entrate nel condominio.
A quel punto, il 48enne, mediante vani tentativi, ha cercato di intrufolarsi all’interno del condominio con violenza, approfittando del momento di aperura del portone da parte delle due, chiedendo ripetutamente loro di farlo entrare. Dopo pochi minuti, gli agenti, giunti sul luogo della segnalazione, hanno notato la presenza dei genitori della ragazza, i quali hanno dichiarato di conoscere già il 48enne, poiché responsabile di atteggiamenti persecutori e molesti, ripetuti nel tempo, nei confronti della loro figlia. Alla fine degli accertamenti, il 48enne è stato arrestato e condotto nel carcere di Regina Coeli.