Punto di Rottura, il programma che spacca l’informazione a metà, condotto da Rush, oggi ha affrontato due temi molto importanti, il primo riguardo le generazioni, il secondo i bambini e l’evoluzione della scuola.
Ogni generazione ha i propri idoli, film cult, canzoni e valori. Diamo una definizione di generazione. Parliamo di una generazione quando prendiamo un gruppo di individui che, vissuti nello stesso periodo di tempo e segnati dagli stessi eventi, condividono in modo parziale sia il modo di vivere il presente sia il modo di vedere il futuro. Fa differenza, quindi, essere giovani, ad esempio, in un periodo di guerra o di pace o vivere un momento economico positivo o meno. Possono cambiare i valori o il modo di vedere la vita, per questo motivo Rush ha deciso di legare un secondo argomento che riguarda i diversi cambiamenti culturali che la scuola sta vivendo. Niente bigliettino, niente poesia, niente lavoretto per i bambini della scuola comunale per l’infanzia Ada Negri, dell’Istituto comprensivo “Via Latina 303”, nel VII Municipio di Roma Capitale. Il motivo? l’inclusione.
Il conduttore ha affrontato questo tema con la Psicologa Gaia Vicenzi, che ci ha spiegato come i bambini possono affrontare le diverse situazioni più o meno complicate che gli facciamo vivere.
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