E’ stato individuato e fermato alla metro C Pigneto l’uomo che lo scorso 2 marzo, di notte, ha aggredito alle spalle Giulia, professionista di 43 anni, in via Cristoforo Buondelmonti, proprio al Pigneto, mentre stava rincasando dopo aver incontrato alcuni amici in un locale: l’assalitore, un 28enne egiziano, ha approfittato del fatto che fosse concentrata a regolare il sellino della bicicletta in sharing per buttarla a terra, palpeggiarla e morderla sul viso nel tentativo di baciarla. L’uomo indossava gli stessi abiti di quella notte: felpa bianca, giacchetto nero, tratti fisionomici corrispondenti alla descrizione fornita da Giulia e confermati da altri testimoni. Fondamentale è stato anche l’esame dei filmati delle telecamere presenti nella zona, che hanno permesso di ricostruire i movimenti del 28enne prima e dopo l’agguato. Ad insospettire i militari, oltre al riscontro delle informazioni raccolte durante l’attività investigativa, è stata la reazione del giovane, che appena li ha visti ha cercato di allontanarsi il più in fretta possibile.