Uniti per dire no alla mafia e ai clan, che a Roma sono più di 90 con oltre 100 piazze di spaccio: oggi è la giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime di mafia, l’appuntamento nazionale più sentito e importante nella lotta ai clan. L’associazione antimafia Libera ha organizzato come sempre in questa giornata una grande manifestazione per ricordare le 1.081 persone uccise dall’inizio del 900 dai clan di mafia, ndrangheta e camorra: una carovana della legalità che stamane ha percorso il centro della capitale dall’Esquilino al Circo Massimo per dire no alla criminalità organizzata con una giornata di festa, ma anche di riflessione.
Tutto è partito alle 8,30 in piazza dell’Esquilino: si sono riuniti attivisti di centinaia di associazioni di Roma e del paese, giovani e studenti, adulti e comitati laici e parrocchiali. La carovana della legalità si è poi mossa in corteo fino al Circo Massimo: lì sul palco sono saliti rappresentanti di associazioni e del mondo della musica e spettacolo per leggere tutti i nomi delle 1.081 vittime di mafia, poi ha preso la parola don Luigi Ciotti presidente e fondatore di Libera. Nel pomeriggio sono previsti altri momenti di riflessione in città.