Si è riaccesa la protesta degli agricoltori a Roma. Ieri, proprio davanti al presidio di via Nomentana, dove c’è stato il cambio fra i manifestanti, con l’arrivo di quelli appartenenti al movimento Agricoltori italiani, alcuni partecipanti alla protesta hanno sistemato un paio di rotoballe al centro della consolare, a due passi dal Gra, e le hanno incendiate. Una densa nuvola di fumo si è alzata dalla strada, il traffico si è immediatamente paralizzato con pesanti ripercussioni fino al Raccordo, così come a Talenti, San Basilio, Nomentano e anche a Montesacro. Già la sera precedente la situazione era carica di tensione, con i trattori in movimento e i blindati della polizia. «La nostra protesta va avanti perché non abbiamo avuto risposte dal governo – ha spiegato uno dei portavoce del movimento, Salvatore Fais -. Stiamo bruciando rotoli di paglia e non abbiamo intenzione di liberare la strada se non arrivano segnali concreti». Le autorità hanno identificato gli autori del rogo, che ha portato la protesta a degenerare.