Il dramma si è consumato martedì pomeriggio in una abitazione di via Indipendenza ad Ariccia. Una donna pachistana di 39 anni ha avuto un aborto spontaneo tra le mura domestiche dopo essere stata dimessa poco prima dal Pronto Soccorso di Ariccia. Era al quinto mese di gravidanza. Ora sulla vicenda indagano i carabinieri, che su ordine del pm hanno sequestrato la cartella clinica e vogliono capire se abbia assunto le medicine prescritte. La donna aspettava il settimo figlio e poiché lamentava forti dolori all’addome le era stata prescritta una terapia farmacologica. La 39enne, ora fuori pericolo, è stata ricoverata di nuovo in osservazione. Il feto è stato portato al policlinico di Tor Vergata, a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ha già disposto il sequestro della cartella clinica con l’obiettivo di fare luce su quanto accaduto.