Da inizio anno a Roma c’è stato un potenziamento dei controlli contro i taxi/ncc abusivi o che commettono azioni irregolari. Ora si è venuti a scoprire una truffa, portata avanti da due persone che utilizzavano falsi taxi per truffare turisti stranieri invitati a pagare soltanto in contanti le corse dal Colosseo ai loro alberghi o in altri luoghi turistici di Roma. È quello che i vigili urbani del Gruppo pronto intervento traffico hanno scoperto nel corso di un’indagine durata alcune settimane che ha portato alla denuncia di un ex tassista di 59 anni con la licenza revocata e di un ragazzo egiziano di 29 che non aveva mai svolto la professione sulle auto bianche.
Sono accusati di alcuni episodi di raggiri e tentati raggiri nei confronti di turisti che dovevano pagare somme di denaro più alte rispetto a quelle di una normale corsa taxi. Gli investigatori della polizia municipale hanno anche sequestrato le due vetture sulle quali non era presente il tassametro. Il presidente di “Sistema trasporti” Francesco Artusa, che rappresenta ncc e bus turistici, ha annunciato un esposto al sindaco Roberto Gualtieri proprio sulle truffe di presunti tassisti.