Sono sette le persone arrestate dalla polizia nelle ultime ore nel corso di una operazione antimafia a Roma: devono rispondere di omicidio, traffico di sostanze stupefacenti, sequestro di persona, incendio doloso, lesioni e detenzione illegale di arma da fuoco, aggravati dal metodo mafioso.
Quattro persone appartengono a un gruppo criminale romano, con contatti internazionali. Altre tre sono finite in manette dopo essere rimaste coinvolte in operazioni antidroga da agenti sotto copertura. L’indagine è scattata nello scorso anno dopo gravi fatti di sangue avvenuti nella Capitale e in provincia.
I quattro fermi e i tre arresti di questa mattina, eseguiti dalla sezione criminalità organizzata della squadra mobile della questura di Roma, si riferiscono ad una serie di fatti di sangue, un omicidio ed alcune gambizzazioni avvenute Roma a febbraio del 2023, tra cui quella di un ragazzo di 27 anni di nome Alessandro Corelli, avvenuta a Morena, e dell’amico Simone Daranghi di 21 anni. Nel 2023 la Capitale venne insanguinata, in poco più di 5 mesi da 14 omicidi, tra cui quello del 51enne Luigi Finizio, avvenuto al Quadraro e quello di Andrea Fiore, il carrozziere ucciso sempre al Tuscolano.