L’85% degli impianti funziona, un altro 5% è pronto per tornare in servizio e si punta, per il Giubileo, ad arrivare ad un’efficienza complessiva del 95%. Il tutto sarà possibile solo se si snelliranno ulteriormente le procedure burocratiche. È quanto è emerso durante un’audizione in commissione mobilità di Roma alla quale hanno preso parte anche rappresentanti di Atac ed Ansfisa, l’agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali. Un incontro per fare il punto sui 600 ascensori, scale mobili, tapis roulant e montacarichi delle stazioni metro della Capitale. Sullo sfondo ci sono, come sempre, i problemi burocratici che non fanno riaccendere gli impianti revisionati. Per questo, gli ingegneri Paolo Carrillo e Marina Adduce di Atac hanno espressamente chiesto un cambio di passo e, soprattutto, di spostare le competenze per le autorizzazioni dalla Regione Lazio al Comune di Roma, così come funziona a Milano per Atm.