Pietro Genovese è stato rinviato a giudizio dal gip di Roma. Per il giovane l’accusa è di essere evaso dagli arresti domiciliari. Il giovane, figlio del regista Paolo, già condannato a cinque anni e quattro mesi per la morte in un incidente di Gaia von Freymann e dell’amica Camilla Romagnoli, è stato rinviato a giudizio dal gip di Roma. Durante il periodo trascorso ai domiciliari infatti, il 24enne che nel 2019 travolse e uccise le due ragazze mentre attraversavano Corso Francia, il 16 gennaio del 2021 si è allontanato da casa. Il pubblico ministero Lina Corbeddu ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio. Una decisione contro la quale si erano opposti i legali della difesa producendo anche le immagini delle telecamere di sorveglianza della casa dove Genovese trascorreva i domiciliari. Non ha funzionato, proveranno a ribadire il concetto durante un processo.