E’ morta oggi a Roma all’età di 83 anni l’attrice Ira von Furstenberg. Principessa, modella e protagonista del jet-set internazionale negli anni ’60 e ’70 è stata un volto popolare del cinema interpretando la dottoressa Olivieri nel film “Il prof. dott. Guido Tersilli primario della clinica Villa Celeste convenzionata con le mutue” (1967) diretto da Luciano Salce e interpretato da Alberto Sordi. Nel 1970 presentò il Festival di Sanremo, a fianco di Nuccio Costa e Enrico Maria Salerno.
E’ morta a Roma l’attrice Ira von Furstenberg
Nata a Roma il 17 aprile 1940 Ira von Furstenberg era figlia del principe Tassilo Fürstenberg e di Clara Agnelli (sorella dell’ex presidente della Fiat Gianni Agnelli).
Grande bellezza e fascino che portò sul grande schermo tra gli anni ’60 e ’70 in una trentina di film, tra i quali “Capriccio all’italiana” (1967), “La battaglia di El Alamein” (1968) di Giorgio Ferroni, “Playgirl 70” (1969) Federico Chentrens, “5 bambole per la luna d’agosto” (1969) di Mario Bava (1969), “Nel giorno del Signore” (1970) di Bruno Corbucci, “Le belve” (1971), “Le calde notti di Don Giovanni” (1971) di Alfonso Brescia, “La strana legge del dott. Menga” (1972) di Fernando Merino (1972), “Processo per direttissima” (1974) di Lucio De Caro.
I matrimoni
Due i matrimoni. Il primo con il principe spagnolo Alfonso di zu Hohenlohe-Langenburg, da cui ha avuto due figli Christoph (1956-2006) e Hubertus (1959). Il secondo con il leggendario playboy Francesco “Baby” Pignatari incontrato a Cortina e sposato in Nevada nel 1961.
La moda, l’antiquariato e la passione per i gioielli
Fece l’indossatrice giovanissima per lo stilista Emilio Pucci e poi come modella posò per i più famosi fotografi internazionali tra cui Helmut Newton. Si occupò poi di moda e bellezza, presidente della Germaine Monteil e quindi presidente della linea profumi di Valentino, oltre a dedicarsi all’antiquariato nel suo negozio a Ginevra. E’ stata anche designer di gioielli.