La Mucca Ercolina, il simbolo della protesta degli agricoltori, ieri è arrivata anche a Città del Vaticano. E’ arrivata con un piccolo trattore, definito «simbolico» dagli agricoltori della sigla Maf: sono stati salutati tutti da Papa Francesco durante l’Angelus. «Con questa benedizione potremmo trovare la forza per vincere la partita» hanno scritto le organizzazioni di protesta dei trattori, che hanno ringraziato il Santo Padre e donato un trattore, spiegando che la mobilitazione proseguirà sino a quando le istanze del popolo delle campagne non saranno accolte. I presidi degli agricoltori attorno a Roma sono stati liberati in questo weekend, molti contadini in lotta sono rientrati a casa. E quindi hanno raggiunto San Pietro in tempo solo i produttori che risiedono nelle province intorno alla Capitale e che nelle scorse settimane si sono visti sfilare lungo l’Aurelia e la Cassia. Dal governo sono arrivate alcune risposte positive: gli agricoltori hanno ottenuto che i produttori al di sotto dei 10.000 euro di reddito, la maggior parte nel Paese, avrà l’esenzione dell’Irpef, la tassa sui redditi da lavoro, e l’Unione europea ha fatto ampie retromarce sul Green Deal, il grande piano per una vita e una produzione sostenibili nel continente.