Una casa di riposo diventata una prigione con anziani immobilizzati e
rinchiusi nelle loro stanze, che venivano pure insultati e minacciati.
I carabinieri dei Nas hanno posto fine alle loro sofferenze
intervenendo ai Castelli insieme alle compagnie di Castel Gandolfo,
Frascati e Velletri. Sono scattate 4 misure cautelari per concorso in
sequestro di persona, maltrattamenti e falso ideologico e materiale.
Le misure sono state decise dal gip del tribunale di Velletri su
richiesta della Procura: ai domiciliari la titolare di Villa Cristina
e due operatrici socio sanitarie, oltre all’interdittiva a svolgere la
professione per un medico di Ariccia in servizio nella struttura.
Quest’ultimo prescriveva arbitrariamente farmaci e misure contenitive
per gli anziani e poi giustificava le sue azioni con falsi
certificati.