Diecimila euro: è la cifra che la Asl di Viterbo dovrà risarcire a un uomo che, sottoposto due anni fa a intervento di inguinotomia destra, ha perso parte del testicolo. Secondo la tesi dell’accusa l’intervento sul testicolo, che solitamente si effettua in casi di sospetto tumore, non è stato eseguito a dovere, provocando danni sia dal punto di vista fisico sia psicologico che sarebbero stati evitabili. Si sarebbe trattato di un errore dei medici che lo avevano in cura.
Come risarcimento danni il paziente aveva chiesto 14.101,11 euro, somma a cui si sarebbero dovuti aggiungere 3.500 euro più accessori per sostenere le spese legali. Invece di attendere il verdetto del giudice, l’uomo ha preferito arrivare a un accordo transattivo.