Durante una protesta degli studenti con cartelli e fumogeni davanti al Liceo Catullo di Roma, una donna si è avvicinata, come mostra un video poi diffuso sui social da “Welcome to favelas”, e ha estratto una pistola. La donna, che vive nelle vicinanze, è scesa in strada e si è messa a discutere con tono minaccioso con gli studenti, ma non sono chiari i motivi del gesto. Senza dubbio ha creato il panico tra i presenti davanti al Liceo, alla fine è stata raggiunta dai carabinieri ed è stata denunciata. L’arma si è rivelata ad aria compressa, uno studente è stato colpito da un pallino alla testa, un altro sugli occhiali, sono stati entrambi medicati. Secondo quanto ricostruito anche il figlio della donna aveva sparato dal balcone con un fucile ad aria compressa. Entrambi sono stati denunciati per lesioni personali aggravate. Disposto il sequestro della pistola e della carabina ad aria compressa.