Il corteo va spostato ad altra data. Questa la decisione della Questura di Roma riguardo la manifestazione dei palestinesi indetta per domani nel Giorno della memoria.
Stamani personale della Questura di Roma ha notificato la prescrizione agli organizzatori del corteo indetto per domani “dopo le direttive emanate nelle ultime ore dal Dipartimento della pubblica sicurezza in cui si indica che l’iniziativa si deve svolgere nelle stesse forme e modalità in altra data già a partire da domenica 28 gennaio“. Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha dichiarato che “Quello dei cortei nel Giorno della Memoria “è un tema delicato, è giusto che ci sia una attenta valutazione dal governo. Ma la Giornata della Memoria ha un valore particolare che va tenuto fuori dalla legittima discussione sulla guerra”. «Nessun passo indietro, scenderemo in piazza in ogni caso», scrivono gli studenti palestinesi.
Intanto stamane si sono registrati momenti di tensione al sit in davanti alla Farnesina con i movimenti pro Palestina e Gabriele Rubini, conosciuto come Chef Rubio da sempre in supporto della causa palestinese: hanno tentato di tingere di rosso la bandiera di Israele ma gli agenti lo hanno impedito. “È offesa e vilipendio alla bandiera”, hanno detto gli agenti impedendo l’azione.