Manifestazione di protesta stamane per evidenziare la crisi aziendale della cartiera Reno De Medici: un corteo, organizzato da Cgil, Cisl Uil e Ugl, dalle 9.30 si è snodato da Villa Santa Lucia fino alla piazza antistante il comune di Cassino. “Siamo al fianco dei lavoratori, invitiamo tutti a partecipare”, hanno affermato i sindacalisti. Tra dipendenti diretti ed indotto sono a rischio 300 posti di lavoro. E sulla procedura di licenziamento di 163 lavoratori non ci sono segnali da parte delle istituzioni, a iniziare dalla Regione Lazio cui azienda e sindacato chiedono di intervenire per l’autorizzazione ambientale necessaria per riciclare i fanghi primari di scarto all’interno della fabbrica. Per il momento la magistratura di Cassino ha prescritto uno smaltimento esterno dei fanghi.
Sul caso della chiusura della cartiera di Villa Santa Lucia sono state presentate due interrogazioni, una del consigliere regionale di Azione Alessio D’Amato e l’altra della consigliera regionale del Pd Sara Battisti.
“Non possono essere gli operai, i tecnici e gli impiegati a pagare i ritardi della burocrazia. A fianco dei lavoratori e delle loro battaglie”, ha scritto oggi sui social d’Amato.