Emergenza cinghiali, quattro incidenti in una sera nella provincia di Frosinone
Ospite in collegamento Roberta Di Pucchio, Condirettore di “Frosinone news“
Emergenza cinghiali nella provincia del frusinate, in una sola sera quattro gli incidenti che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
A Frosinone, verso le ore 18.30 sulla via Sant’Angelo, un automobilista alla guida di una BMW, ha investito un cinghiale provocando la morte dell’animale ed il danneggiamento della propria vettura.
A Ceprano, verso le ore 17.50, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Pontecorvo è intervenuta sulla Strada Regionale Casilina, dove un automobilista a bordo di una Ford C-Max aveva investito un cinghiale causando danni alla propria auto.
Ad Arce, verso le ore 21.00, la pattuglia della Stazione di Aquino è intervenuta in via Fontanella dove si era verificato l’ennesimo incidente simile ai precedenti. Un automobilista con la sua auto Lexus GT aveva investito un cinghiale con conseguenti danni al proprio mezzo.
Infine, a San Giovanni Incarico, verso le 19.30, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Pontecorvo è intervenuta sulla Strada Provinciale Bonifica, dove un automobilista al volante di una Peugeot 2008 aveva travolto un ungulato provocando danni al veicolo.
Fortunatamente non sono state registrate persone ferite. Due dei cinghiali investiti sono deceduti sul colpo e sono stati rimossi da ditte autorizzate.
Intanto arriva l’appello di Quadrini dopo gli ultimi incidenti: “È necessario che le ATC si attivino con ulteriori misure su tutto il territorio regionale attraverso la caccia selettiva o la cattura con le gabbie. Noi, con la polizia provinciale, ci siamo attivati e continueremo monitorare questa situazione perché è fondamentale garantire ai nostri cittadini sicurezza”.
“Ho inviato all’ATC FR1 e all’ATC FR2 una comunicazione per sollecitare tutti i comuni affinchè si rendano disponibili ad entrambe le soluzioni. Gli incidenti che sono verificati nelle scorse sere sono un fatto molto grave, non possiamo più permettere che venga messa a rischio la vita delle persone. Auspico nella dirigenza delle ATC che ci sia una risposta immediata a questa sollecitazione e che vengano applicate le giuste misure a riguardo”.
Inquinamento, a Frosinone è record sforamento di polveri sottili
In osservanza del Piano regionale per il risanamento della qualità dell’aria, il Comune di Frosinone ha istituito, a partire da venerdì 5 gennaio e fino a tutto lunedì 8 gennaio, il divieto di circolazione per le autovetture private.
Nel dettaglio parliamo di: classe emissiva pari o inferiore a Euro 4 diesel dalle ore 8.30 alle ore 19.30; per i veicoli commerciali di classe emissiva pari o inferiore a Euro 3 diesel dalle ore 8.30 alle 19.30; per i veicoli commerciali di classe emissiva pari a Euro 4 diesel dalle ore 8.30 alle ore 13.30; autovetture private di classe emissiva pari o inferiore a Euro 3 benzina dalle ore 8.30 alle ore 18.30; per i veicoli commerciali di classe emissiva pari o inferiore a Euro 2 benzina, dalle ore 8.30 alle ore 12.30; per i ciclomotori (3 e 4 ruote) alimentati a gasolio di classe emissiva pari o inferiore a Euro 2, dalle ore 8:30 alle ore 12:30.
Dai divieti sono comunque esclusi i veicoli utilizzati per finalità di tipo pubblico o sociale (forze dell’ordine, soccorso sanitario, pronto intervento, ecc.), i veicoli per il trasporto di disabili o di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili, i veicoli definiti dall’articolo 54, comma 1, lettere f), g) ed n) del d.lgs. 285/1992, i veicoli elettrici, ibridi, a gas Metano e a GPL e sono fatte salve le disposizioni comunali vigenti relative alle Zone a Traffico Limitato (ZTL) e alle modalità di carico-scarico delle merci.
Le strade off limits e le limitazioni anche per i riscaldamenti: https://www.frosinonenews.eu/frosinone-inquinamento-record-nuovo-blocco-del-traffico-fino-a-lunedi-8-gennaio-lordinanza/
L’Associazione Medici di Famiglia per l’Ambiente sottolinea che nell’anno 2023 le giornate di sforamento delle concentrazioni di PM10 rilevate dalla Centralina ARPA di Frosinone Scalo, sono state 70, esattamente il doppio rispetto i valori ammessi per legge. A fronte di tali numeri e nel periodo più critico dell’anno per le polveri sottili assistiamo alla eliminazione delle isole pedonali da tempo in essere in città.
Una delibera di Giunta, improvvisa ed inaspettata, proprio quando le giornate di sforamento si susseguivano implacabilmente e già si erano superate le 57 giornate del 2022, ha abolito per le domeniche del 24 e del 31 dicembre 2023 le isole pedonali, invece di rafforzarle.
Né l’applicazione del divieto di circolazione per alcune classi di autoveicoli, imposto dalla Regione Lazio nell’occasione di ripetuti giorni di sforamento delle PM 10, può essere invocata a modalità giustificativa e sufficiente al contenimento delle polveri, perché successiva alla delibera stessa e risaputa inefficace”. – Evidenzia in una nota la Dott.ssa Marzia Armida – Presidente Associazione Medici di Famiglia per l’Ambiente.
Leggi anche: PM10, stop al traffico a Frosinone
Fiuggi, destinazione G7: in città uno dei summit dei Ministri degli Esteri
Dal 1 gennaio, l’Italia ricopre la Presidenza del G7, un foro che negli ultimi anni ha assunto un ruolo sempre più importante nella tutela del sistema internazionale basato sulle regole e i valori democratici e nel far fronte alle sfide del nostro tempo.
Sotto la guida del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, verranno organizzate quattro delle riunioni ministeriali G7: due riunioni dei Ministri degli Esteri ad aprile (Capri) e poi in autunno a Fiuggi; una riunione dei Ministri del Commercio Internazionale a luglio (Reggio Calabria) e una riunione dei Ministri dello Sviluppo in autunno (Pescara). – Questo l’annuncio pubblicato ieri sul sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
La città termale sarà dunque protagonista del G7. Ieri la telefonata tra Tajani e Blinken, poi la notizia che, in poche ore, è arrivata a Fiuggi tra l’entusiasmo generale. L’anno della presidenza italiana del G7 avrà il suo culmine nel vertice dei Capi di stato e di Governo che il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ospiterà a Borgo Egnazia (Puglia) a giugno. Specifiche sessioni ministeriali saranno dedicate ai principali argomenti dell’attualità internazionale, da industria e spazio a interni, passando per infrastrutture e trasporti, clima, energia e ambiente, finanze, giustizia, ricerca, lavoro, agricoltura e salute.
La Presidenza italiana avrà fra le sue priorità, innanzitutto, il rispetto dell’ordine internazionale, profondamente scosso dalla guerra russa in Ucraina e dal conflitto in Medio Oriente, due temi su cui l’Italia manterrà alta l’attenzione dei partner e della comunità internazionale. Ucraina e Medio Oriente sono stati alcuni dei temi nell’agenda del colloquio che Tajani ha avuto ieri con il Segretario di Stato Usa Antony Blinken e che affronterà nei prossimi colloqui con i colleghi del Gruppo, in vista dell’avvio concreto dall’azione comune.
I commenti politici: https://www.frosinonenews.eu/fiuggi-destinazione-g7-in-citta-uno-dei-summit-dei-ministri-degli-esteri/