Ha messo a segno una rapina ai danni di un anziano affetto da una pesante invalidità minacciandolo e vantandosi di essere un appartenente alla nota famiglia Di Silvio, di Campo Boario. E’ accaduto alcune settimane fa quando Carmine, 33 anni, ha aggredito in via San Carlo da Sezze un uomo che camminava a fatica. Era tardo pomeriggio quando si è avvicinato, lo ha sbattuto contro il muro intimandogli di non urlare e chiedere aiuto. Carmine ha quindi estratto dalla tasca della vittima il portafoglio e si è appropriato dei pochi spiccioli che erano all’interno. Poi è fuggito. Ma l’uomo ha presentato una denuncia e alla fine il 33enne è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di rapina. Mercoledì 3 gennaio in Tribunale l’interrogatorio di garanzia da parte del giudice per le indagini preliminari Giuseppe Molfese, davanti al quale l’esponente della famiglia rom è rimasto in silenzio avvalendosi della facoltà di non rispondere. La difesa per ora non ha presentato richieste di modifica della misura cautelare quindi Di Silvio resta agli arresti domiciliari.