Come dicono le istituzioni locali a Viterbo non c’è una vera e propria emergenza sicurezza ma gli episodi di microcriminalità che sempre più spesso arrivano agli onori delle cronache locali e nazionali preoccupano i cittadini e obbligano le istituzioni a prendere provvedimenti. E’ il tema di apertura di questo nuovo focus sull’attualità del viterbese che come ogni venerdì è andato in onda nel corso di Extra con Gaetano Alaimo, direttore di Newtuscia.it.

Negli ultimi giorni, come deciso in sede di comitato di ordine pubblico e sicurezza, è stata condotta una serie di servizi interforze finalizzati a contrastare la microcriminalità e il degrado urbano: i controlli hanno riguardato, in particolare, le zone di San Faustino, viale Trento, piazza del Sacrario, Corso Italia, via dell’Orologio Vecchio e zone limitrofe ad esse.  Il bilancio parla di 282 persone controllate, di cui 62 con precedenti penali e 6 già raggiunti in passato da ammonimenti verbali.

Numerosi anche i controlli condotti sulle attività commerciali e sui minimarket: oltre a sanzioni amministrative per irregolarità nella gestione dei rapporti di lavoro dei dipendenti o di tipo fiscale, i blitz hanno portato a scoprire tre esercizi commerciali con gravi carenze igieniche relative alla conservazione degli alimenti o per lavoro nero: per queste attività è scattata la sospensione.

Tra gli altri temi spazio anche ad un lutto che ha commosso l’intera comunità di Viterbo: Simonetta Pachella, docente di lungo corso e dirigente dell’Istituto Orioli, è deceduta l’altro giorno a causa di un improvviso malore che non le ha concesso scampo. Aveva 66 anni ed era molto nota in tutto il territorio, tanto che anche il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Romoli ha avuto parole di grande affetto e stima per l’insegnante: “E’ stata una professoressa e una dirigente scolastica come ce ne sono davvero poche – ha scritto in un messaggio inviato ai familiari e alla comunità locale -. Encomiabile il suo lavoro presso l’Istituto Francesco Orioli, che sotto la sua direzione ha sperimentato una crescita senza precedenti sia per numero di studenti che per disponibilità di insegnamenti”.

Spazio anche ai temi amministrativi: nell’ottica di potenziare i servizi al cittadino, il Comune di Viterbo ha disposto l’apertura di nuovi uffici anagrafici a via Garbini 84. Un restyling che però non riguarda soltanto il look dei locali: da alcuni giorni sono stati introdotti nuovi eliminacode digitali, novità anche per la sala d’attesa ora climatizzata e nuove vetrofanie per migliorare alcuni spazi un po’ sguarniti con l’obiettivo di potenziare un servizio che negli anni è stato più volte oggetto di critiche da parte dei cittadini. Ora, grazie alle migliorie introtte anche sul piano informatico e organizzativo, i tempi di attesa per le pratiche saranno molto più veloci.

Infine spazio anche alla presentazione, avvenuta nei giorni scorsi presso le Terme dei Papi, del discusso libro firmato dal generale Roberto Vannacci “Il mondo al contrario“, al centro dalla scorsa estate di molte polemiche anche politiche per gli argomenti trattati e per una lettura non convenzionale di temi legati per esempio all’immigrazione e alla sessualità. Dopo la manifestazione cuturale, che era stata ascolta da qualche protesta, l’autore ha concesso una breve intervista in cui ha respinto al mittente le accuse di razzismo e omofobia, spiegando il senso di alcuni dei passaggi più controversi.