TORNA NELLACAPITALE “PET CARPET FILM FESTIVAL”: TUTTO PRONTO PER LA VI EDIZIONE
Ospite in collegamento Pietro Romano, regista del “Pet Carpet Film Festival”
Storie di uomini e animali, rispetto per l’ambiente e il mondo che ci circonda.
Torna il Pet Carpet Film Festival, con i suoi racconti che commuovono, o hanno commosso, il mondo. Legami indissolubili, gesti del cuore e atti eroici per la sesta edizione della rassegna cinematografica internazionale, ideata dalla giornalista Federica Rinaudo che cura anche la direzione artistica, e che si terrà quest’anno il 6 e 7 ottobre alla Casa del Cinema di Roma, nella sala Cinecittà.
Centinaia i corti arrivati alla kermesse, patrocinata da Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Croce Rossa Italiana, Fnovi, Anmvi e con la collaborazione di Anas (Gruppo Fs Italiane), che ha selezionato i mini film finalisti. Un festival speciale nato per raccontare l’impegno dei volontari di numerose associazioni, le difficoltà quotidiane dei pet meno fortunati, le storie degli eroi a quattrozampe protagonisti nelle operazioni di soccorso e tutti gli sforzi che permettono spesso un importante lieto fine per la tutela dell’ambiente e delle sue creature. Tra le novità di questa edizione, la cui regia è affidata a Pietro Romano, un premio alle scuole e ai laboratori a tema portati avanti con l’entusiasmo di studenti ed insegnanti. Ad affiancare sul palco la direttrice artistica nella conduzione, divisi nelle due serate, Beppe Convertini e Cinzia Leone, che condividono entrambi la vita con amici a 4 zampe. Presidente di giuria Enzo Salvi, da sempre amico del Pet Carpet, premio “una vita a quattro zampe” a Garrison Rochelle. Tra i vari appuntamenti del festival, realizzato grazie alla collaborazione delle realtà leader Pet Store Conad e Vitakraft, l’omaggio a Cicci, tra i cani più anziani del mondo scomparso recentemente, la presenza delle unità cinofile di Polizia e Carabinieri e tanti altre emozionanti sorprese a due e quattro zampe, con le ali e con la coda. Accesso al gala gratuito, ma solo su prenotazione, a condizione che si arrivi all’ingresso con scorte di alimenti, medicinali, accessori da devolvere ai volontari delle associazioni che si occupano degli animali meno fortunati e in cerca di una famiglia, individuate ogni anno grazie ad un attento lavoro di monitoraggio e ricerca.