A “Roma di Sera” apriamo parlando dell‘incendio scoppiato poco fa nell’ex parcheggio “Magna Grecia”, che più volte abbiamo denunciato nella nostra trasmissione essere diventato una grande discarica. Ma il Campidoglio non fa la bonifica, perché aspetta l’avvio dei lavori a inizio 2025 e i cittadini protestano.
Ma il primo ospite è Alessio D’Amato, Consigliere di “Azione” della Regione Lazio, che mesi fa ha presentato una proposta di legge “Laziostradesicure” per rafforzare la sicurezza stradale che attende di essere approvata, ma con lui parliamo anche di Sanità.
“Nel Lazio mancano più di 10mila tra medici e infermieri – spiega – ma il Governo dovrebbe investire con risorse adeguate per il reclutamento del personale, cosa che invece non sta facendo. Mentre dopo un anno e mezzo di governo Rocca la Regione ha tutte le aziende sanitarie commissariate, una situazione drammatica”.
Riccardo Troisi, del “Polo Civico Esquilino”, ci parla della promessa del Campidoglio di fare un “Regolamento” per i “Poli civici di mutualismo sociale”, che a Roma sono tante realtà che operano nel sociale a beneficio delle comunità.
“Abbiamo intrapreso questo iter virtuoso – racconta – con la prima sperimentazione voluta mesi fa dall’Assessore Catarci. Spero che il nuovo Assessore Bugarini, che ha preso il suo posto, porti avanti lo stesso progetto e lo finanzi. Soldi che andrebbero per attivare progetti nelle periferie che più ne hanno bisogno, valorizzando le tantissime realtà sociali che Roma ha come grande ricchezza”.
La stessa richiesta la fa anche Piero Cesarini, del “Comitato i portici di Monte Cervialto”, tra Val Melaina e il Tufello. “Noi qui chiediamo da anni che una trentina di locali dell’Inps chiusi – spiega – vengano aperti per fare servizi alla cittadinanza, questa sì sarebbe una città dei 15 minuti. Intanto da anni facciamo iniziative, come un festival di cinema e tante altre cose a beneficio della collettività. Ci stiamo costituendo come Polo Civico e siamo pronti”.
Maurizio Marchini, dei lavoratori “Ama” Ass. “Lila”, è di ritorno da Valencia dove ha fatto un reportage su come vengono gestiti i rifiuti e non solo nella città spagnola. E il confronto con Roma raccontato nei suoi video, è interessante. E, forse a sorpresa, non è sempre la Capitale a perdere.