A The Passenger facciamo calare il sipario sul vecchio mondo e ipotizziamo un nuovo ordine multipolare.
La guerra fredda aveva visto il mondo contrapporsi in due blocchi e con la caduta del muro di Berlino si pensava ad un mondo a trazione unicamente statunitense.
Così non è stato, anche perché oggi l’equilibrio e l’entropia della geopolitica si basa su un mosaico di forze spesso avverse e ciò sta generando decine di conflitti in tutto il mondo.
A The Passenger spieghiamo il multipolarismo partendo da Africa e Medio Oriente
Il nostro viaggio alla scoperta del nuovo ordine multipolare parte dall’Africa, oggi centro nevralgico delle mire espansionistiche globali.
Ne parliamo con esperti dell’area come Giusy Baioni e con Paolo Battaglia e Marco Martino.
Non si può poi tralasciare quanto sta accadendo tra Libano, Gaza e Iran dove l’inferno lo si sta vivendo in terra.
Infine spazio anche a Marco Papacci dell’Associazione di Amicizia Italia-Cuba che ci parla di come l’Avana abbia fatto richiesta di ingresso nel Brics.