A “Roma di Sera” Luca Laurenti è sceso nei “sottopassi” di Roma, compresi quelli appena bonificati dal Campidoglio a Porta Pia dopo la violenza sessuale ai danni di una donna, e ha trovato i cosiddetti “invisibili” che hanno già allestito dei dormitori di fortuna: ma gli “invisibili” stanno anche lungo le Mura Aureliane, con casette di fortuna. Perché la Capitale non riesce a gestire questo fenomeno?
L’aumento delle tariffe dei “bus turistici” triplicate nella fascia più centrale (da 200 a 600 euro) fa arrabbiare la categoria. Marco Todde, Coord. “An.Bti bus turistici Confcommercio” Lazio, se la prende con il Comune. “Stavamo dialogando con l’amministrazione – attacca -, poi hanno fatto questa ordinanza senza dirci nulla. Non servirà a limitare i bus, ma soltanto a fare cassa. Per il Campidoglio siamo il loro bancomat, orami mi sembra chiaro”.
A Torre Maura, intanto, è stato fatto il censimento degli occupanti dell’ex “Hotel Jonio”, dove si sono trasferiti decine di “latinos” sgomberati dopo tanti anni dall’ex “Hotel Cinecittà” una settimana fa.
“Ringrazio il Prefetto che ci ha ascoltati – dice il Presidente del Municipio VI Nicola Franco – ora vedremo chi avrà diritto ad una casa e tutti gli gli altri vogliamo che siano sgomberati il prima possibile. Sono un racket organizzato e fuori ci sono anche auto di lusso e appena entrati in poche ore hanno fatto tutti gli allacci abusivi”.
Il Presidente Franco ci spiega anche, a proposito di rifiuti ingombranti, che l’isola ecologica “mobile”, cioè gli “scarrabili” messi sulla Casilina stanno funzionando e ci mostra un video dove a sera è tutto pulito. “Ne vorremmo di più per metterli anche in altri quartieri – dice – e lo stiamo chiedendo ad Ama”.
“Il problema è che Ama li affitta – dice Maurizio Marchini, lavoratori “Ama” Ass. “Lila” – buttando via un sacco di soldi… Dovrebbero acquistarli e darli a tutti i Municipi perché ai cittadini bisogna snidare incontro, soprattutto se hanno i centri di raccolta lontani da casa”.